Scelti dalle tenebre. Le cronache dei vampiri

Ho letto questo libro per la prima volta 20 anni fa e le sensazioni che mi ha trasmesso le porto nel cuore ancora oggi; da allora ho letto tutti gli altri libri della Rice ma, ad eccezione di intervista col vampiro, la regina dei dannati ed in parte l'ora delle streghe, nessuno ha saputo darmi tanto. Gli ultimi li ho trovati noiosi, a stento sono riuscita a finirli. In questo libro il personaggio di Lestat è senza euguali, affascinante, sensuale, ipnotico, a tratti infantile a tratti quasi shokkante nella sua durezza. Indubbiamente la Rice ha creato un personaggio che ha lasciato il segno e scelti dalle tenebre è la sua celebrazione. Chi si avvicina per la prima volta alle opere della Rice dovrebbe iniziare proprio da questo libro per capire al meglio l'essenza del Vampiro.

Me l'ha prestato un'amica, ma è uno dei pochi della Rice che vorrei comprare. Il mio preferito, a pari merito con 'L'ora delle streghe', anche se sono generi diversi. Lestat è irresistibile, la storia con Nicki bellissima, le ambientazioni si succedono con equilibrio e ovviamente l'epilogo è stupendo, così come lo stile narrativo elegante e impressionista. Anche le riflessioni teologiche, che appesantiscono gli altri libri, sono ben motivate e arricchiscono il libro, non ci sono mai parti noiose. Vorrei che Lestat fosse stato così anche in tutti gli altri libri, ma purtroppo non amo l'evoluzione del personaggio nei libri successivi...

una vicenda che si dipana in un arco temporale lunghissimo, addirittura millenario, e cattura il fascino di tutte le epoche che attraversa, così come le loro manie. personaggi seducenti, malati d'amore e amore per la vita, che assaporano nella loro immortalità - paradossalmente - chi sedotto dalla natura, chi dagli esseri umani, chi dall'arte. e, in tutto questo, avventure mozzafiato e misteri affascinanti. al giorno d'oggi è difficile trovare libri così ben scritti. questo è un autentico capolavoro.