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Luci a Milano. 50 frammenti degli anni '50
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Luci a Milano. 50 frammenti degli anni '50 - Pierfranco Faletti - copertina
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Luci a Milano. 50 frammenti degli anni '50

Descrizione


Il racconto della vita di un gruppo di ragazzi milanesi, nel periodo che va dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla metà degli anni Sessanta, si snoda sullo sfondo di una società ottimistica e fiduciosa del futuro. Le vicende dei protagonisti si intrecciano con il racconto di una serie di 'frammenti' di un periodo eccezionale della storia d'Italia, compreso tra la fine del conflitto e il 'miracolo economico italiano'.
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Dettagli

2014
12 maggio 2014
256 p., ill.
9788878272590

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erminio arioli
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Il libro non può essere autobiografico o basato su esperienze personali. L'autore nato nel '42 non può aver fatto quello che racconta per problemi di età.Lo stile è apprezzabile ma è abbastanza farcito di errori: Consolini (Dolfo )era un discobolo e non giavellottista; la macchina da cucire Borletti e non la Necchi usava lo slogan "punti perfetti" i milanisti erano i popolani "casciavid" operai e non gli interisti che erano la borghesia agiata.Le "bande"erano una cosa abbastanza diversa:solo molto raramente sconfinavano e se lo facevano erano botte che fioccavano con l'uso anche delle catene,spesso quelle di bicicletta che venivano roteate e si abbattevano sull'avversario riducendolo molto male.Insomma non rappresenta veramente la vita dei ragazzi della Milano '40 - '60 ma forse interpreta il sentimento di forte spinta al miglioramento di quella Milano uscita dai bombardamenti che l'avevano sventrata in questo modo aiutandola a ripartire.

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