Mistero vaticano. La scomparsa di Emanuela Orlandi

C'è da dire che la vicenda già in sé non è affatto semplice, tra date, soggetti coinvolti, dichiarazioni rese, corrette o ritrattate (quando non farneticanti), tentativi di depistaggio nazionali e internazionali. Quello che emerge da questo libro è il tentativo di Nicotri di provare una sistemazione dei vari eventi al fine di smontare una dopo l'altra le versioni di volta in volta più accreditate e, in particolare, la pista terroristica internazionale e la tesi del rapimento politico. Il problema è che praticamente nussun elemento viene offerto per presentare la propria versione, che viene solo, e molto vagamente, accennata: la questione sarebbe tutta interna al Vaticano. Punto, tutto qua. Protagonisti e movente non pervenuti. Ciò, sia chiaro, non cancella la validità del libro, ma ne limita solo la portata: chi cerca la soluzione non la troverà in questo libro; se mai, troverà argomentazioni per contestare le ipotesi alternative.

è una storia molto ingarbugliata quella della orlandi,piena di omissis(da tutte le parti),di cui mi sono molto interessato.Ognuno può dare le sue interpretazioni ma nessuno saprà mai la verità assoluta(coloro che la conoscevano sono stati tutti uccisi).Il libro di Nicotri è ben documentato ma non certo ben scritto. La media voto si abbassa per la parte finale in cui l'autore si lascia un pò troppo prendere dal suo anticlericalismo giungendo a delle tesi definibili alquanto fantasiose.

la ricostruzione è veloce, forse un pò confusa ma del resto è una vicenda molto confusa. peccato che nel libro non ci sia almeno un'indicazione su una possibile soluzione di questo mistero.