Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Salvato in 2 liste dei desideri
Attualmente non disponibile Attualmente non disponibile
Info
Uno che conta
11,40 € 12,00 €
LIBRO
Venditore: IBS
+110 punti Effe
-5% 12,00 € 11,40 €
Attualmente non disp. Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Uno che conta - Giancarlo Tramutoli - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


"Ma il protagonista del tuo romanzo sembra un ossesso che salta su una gamba sola dicendo io, io, io, io, io..." Così mi dice il giornalista dell'"Unità". Sto presentando il mio libro alla Feltrinelli di Bari. E io vorrei dirgli: "Ma se ce l'ha una forza, 'sto personaggio, sta proprio in questa sua patologica ossessione egocentrica che si capisce che non è proprio uno normale, che non gli vien mica facile stare tra la gente, che la sua vita è in salita e che cose semplicissime per la maggior parte delle persone, per lui diventano complicate assai." Questo avrei voluto rispondere. Invece gli ho detto con serenità: "In effetti, è così, è un tipo ossessivo, ma a me così m'è venuto, che conosco i miei limiti e ho cercato di utilizzarli nella direzione della caricatura, del grottesco, dell'esasperazione."
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2007
19 marzo 2007
96 p., Brossura
9788881769193

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Nicola Pezzoli
Recensioni: 5/5

Sarebbe bello se, nell’asfittico panorama della letteratura italica di oggi, Tramutoli riuscisse a diventare “uno che conta”: perché di certo è “uno che merita”. Mentre frotte di figli di papà giocano a fare gli artistelli, lui, come un Bukowski all’ufficio postale, lavora in banca per sopravvivere. Se ne rammarica? Un po’ sì, ma senza piagnistei. È capace di estraniarsi, e nel contempo essere il cassiere affidabile e gentile. “Che alla fine, quando da una cassa sarò passato all’altra, manco più si ricorderanno che io ero una specie di prigioniero politico, un dissociato, uno che scriveva poesie. Diranno semplicemente: Ti ricordi quel cassiere simpatico? Be’, è morto. Peccato. Era il più veloce”. Come sempre accade coi veri scrittori, anche la lettura scorre velocissima, fra sprazzi descrittivi di poesia non poetica, cioè incisiva e mai stucchevole, disavventure erotiche, esistenziali e sentimentali, succulenti aneddoti, peripezie da letterato fuori dal coro e da uomo allergico agli schemini bovini per ugualozzi omologati. Il tutto condito con la rara spezia che è quella sorta di semiautismo, ora orgoglioso ora quasi dispiaciuto, che è poi la cifra di ogni vero Artista: il più selvatico degli esseri, anche se agogna (incoerenza solo apparente) al conforto di una cuccia, al tepore di una tana in cui scrivere, dipingere, esistere, in barba all’imbecillità che vorrebbe sottometterti “al risucchiamento, al tentativo di essere digeriti piano piano”. Un romanzo così ricco, piacevole, gustoso, disperato, esilarante, graffiante, da impedirti, mentre leggi, di appuntarti le parti significative: i tuoi appunti sarebbero lunghi quanto il libro! Consigliato a tutti coloro che, come me, erano convinti che “scrittore italiano” fosse diventata una contraddizione in termini, e si potesse andare a pesca di buoni libri solo in acque extraterritoriali. Quanti ne conosciamo, di bancari che si credono scrittori? Tramutoli, invece, è uno Scrittore che si crede un bancario! Bravo, Giancarlo. E grazie di cuore.

Leggi di più Leggi di meno
alessandro
Recensioni: 5/5

"E pensare che in banca ci sono entrato vincendo un concorso da stenotipista. Una specie di stenografo elettronico. Che utilizza un pianofortino tipo Bontempi e prende accordi e acchiappa parole che poi te le metti a posto sul computer dove le hai sparate. Io che già da dieci anni scrivevo poesie. E come tutti quelli della mia generazione, sono stato massacrato dalla canzone di Venditti, quella che dice: Compagno di scuola ti sei salvato o sei finito in banca anche tu? Mentre qualche anno dopo ci si è messo pure Gino Paoli con Eravamo quattro amici al bar, che poi è vero che al bar questi parlavano di cambiare il mondo e che alla fine resta lui solo, l’anarchico poeta rivoluzionario nullafacente che uno pensa: «Ma ‘ste consumazioni come se le pagava?». Perché d’accordo che bisogna cambiare il mondo, ma quando ti fai una birra prima o poi qualcuno, anche se c’è stata la rivoluzione, il conto te lo porta". Basterebbe questa straordinaria mezza pagina a giustificare l'acquisto di questo libro, ma vi assicuro che troverete molto altro nella parabolica vicenda di questo bancario con la passione per le lettere e le belle donne.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore