Rosa di plastica

Sicuramente più raffinato del primo romanzo; sin dall'inizio si intuisce una ricerca quasi spasmodica della perfezione (linguistica), che è poi il tema trainante della vicenda (quello della perfezione fisica). Il legame tra i due temi si fondono perfettamente dando origine a un romanzo breve ma intenso evidenziando uno spaccato della società, estremizzato forse, ma di grande attualità. L'autrice a mio parere dovrebbe affinare maggiormente la tecnica utilizzata nei dialoghi, che risultano ancora prolissi finendo per sembrare, a volte, un po' fuori dal tempo narrativo. Comunque simpatica e originale l'idea della playlist musicale, che sarà sicuramente una gradita sorpresa per il lettore. Aspetto la terza fatica. .R

Questo libro mi è piaciuto molto perché attraverso un linguaggio crudo ma anche ironicamente pungente ci fa entrare in una realtà così distante e apparentemente dorata che è quella del mondo della moda. L’autrice con ammirevole tempismo anticipa le vicende che qualche tempo dopo riempiranno le pagine dei giornali sul caso “vallettopoli”. Vale la pena leggerlo!

Ho letto entrambi i libri di Maura Cannaviello, a mio parere con "Rosa di plastica" ha fatto un notevole salto di qualità. Ho letto il libro tutto d'un fiato, mi sono appassionata alla vita della protagonista. Unico rammarico: è finito troppo in fretta. Avrei letto ancora volentieri di questo mondo a me sconosciuto.