L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Paolo De Benedetti, teologo e biblista, è uno dei massimi esperti contemporanei di ebraismo. Protagonista del dialogo interreligioso, "uomo di frontiera, di grande apertura intellettuale e di profonda spiritualità", ha sempre caratterizzato la propria identità confessionale nei termini di "una presenza simultanea di categorie mentali e fedeltà ebraiche e alcune convinzioni cristiane, in combinazione instabile ma irrinunciabile". In questo libriccino porge un discreto e devoto omaggio alla memoria di Dio, "ove il genitivo è oggettivo e insieme soggettivo: è la memoria di Dio nei confronti dell'uomo e dell'uomo nei confronti di Dio". Il suo Signore viene umanizzato al punto da essere pensato con "tre organi fondamentali: l'orecchio per ascoltare, la bocca per istruirci e il naso per sentire i profumi che si levano dai sacrifici". Memoria di Dio, quindi , ma anche memoria della storia ebraica, che a differenza di quella cristiana (il concetto greco-latino di historia viene da indagare) significa trasmissione attraverso le generazioni, recupero e riproduzione dei ricordi. Di qui l'importanza, per la cultura ebraica, delle ricostruzioni genealogiche, della preservazione dei nomi: "Noi dobbiamo sperare che Dio si ricordi dei nostri nomi, cioè accolga positivamente quello che siamo stati, che accolga il racconto." La memoria di Dio, se a volte si assopisce, deve essere risvegliata, in un dialogo continuo tra creatura e Creatore. E l'uomo deve ricordarsi di Dio, aiutandosi anche con l'osservazione attenta dei precetti, che sono un promemoria indispensabile per la fede, "per far diventare presente ciò che è già successo". "Ricordarsi di Dio nel quotidiano, nelle cose modeste e umili ha un'importanza unica poiché, in un certo senso, significa aiutare Dio a stare accanto a noi".
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore