L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Tra le molteplici attività di Leibniz, quella scientifica è sicuramente da scienziato di prima grandezza, già per i soli fatti di aver inventato il calcolo infinitesimale ed aver iniziato la moderna logica matematica. Qui viene presentata la sua Meccanica attraverso tre brevi scritti postumi. Essi per la prima volta sono stati tradotti in italiano, mettendo i termini da lui usati in corrispondenza con i loro significati fisici moderni. Contrariamente alla fama di un Leibniz inguaribile metafisico, questi inediti dimostrano la sua piena aderenza al carattere sperimentale della fisica. Inoltre egli è capace di attuare quella Riforma dei fondamenti della meccanica newtoniana, che egli aveva proposto: relatività di spazio e tempo, corpi elastici invece dei corpi duri, le corrette leggi dell'urto elastico, le invarianze come gli obiettivi della teoria, l'energia come concetto basilare della fisica teorica, il principio dei lavori virtuali in una versione iniziale. Con essi egli ha iniziato una linea alternativa nello sviluppo della meccanica; un secolo dopo questa linea è stata portata a compimento da L. Carnot e poi è tornata in auge con la nascita della relatività ristretta. La presentazione di questa alternativa allarga il panorama della teoria meccanica a più fondazioni. Per questo motivo lo studio di questi scritti rappresenta una occasione eccezionale di ampliamento della cultura di colui che conosca la meccanica newtoniana; il confronto con questa formulazione permette di individuare i punti di snodo principali della teorizzazione nella fisica teorica; ma soprattutto, per la semplicità tecnica del discorso di Leibniz, offre finalmente un ponte, ben praticabile sia dall'insegnante di fisica che da quello di filosofia, per collegare i loro insegnamenti nelle scuole superiori.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore