L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Per chi non ha vissuto la (brutta) esperienza del manicomio, né ha avuto famigliari e/o conoscenti che l'abbiano vissuto, per chi non conosce la storia dei manicomi in Italia, per chi non ha mai sentito parlare di Franco Basaglia, questo libro è soprattutto per loro. È un libro che va letto almeno una volta nella vita. È semplicemente perfetta e drammaticamente scorrevole la narrazione dell'infermiere Adriano Pallotta (morto a 88 anni il 18 luglio 2022) che lavorò per 40 anni nell'ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà di Roma. Viene narrata la storia sin dal 1548, dall'ospedale di Piazza Colonna il quale, da accogliere forestieri e poveri, divenne la residenza dei "matti", sino al maggio 1914 quando ci fu l'inaugurazione dell'apertura dell'ospedale a Monte Mario per poi addentrarsi nella storia del manicomio nel novecento. La storia personale di Adriano Pallotta si intreccia con le vicende istituzionali manicomiali, dall'orribile situazione quotidiana nella quale vivevano i "pazzi", alla vita, gli errori, le difficoltà, le speranze e le vittorie degli infermieri. Ci sono storie curiose, incredibili, altre divertenti (con una ironia leggera e mai oltre le righe) altre ancora drammatiche, ma tutte che fanno emozionare, che fanno riflettere. L'ultima parte del libro vede la storia raccontata da uno dei tanti pazienti che vissero nel manicomio: si tratta di Alberto Paolini, internato nel manicomio a 15 anni con la motivazione di esser troppo taciturno, timido e povero. Subi la terribile "cura" dell'elettroshock, scriveva poesie e strinse una bellissima amicizia con Pallotta. La parte finale è utilissima perché riporta le leggi che regolamentavano i manicomi: quella del 1904, del 1906 e quella del 1968 (e 1978), la famosissima Legge Basaglia. Completano l'opera un glossario e le foto in bianco e nero del manicomio nei secoli sino ai particolari delle stanze e degli oggetti dell'ospedale a Monte Mario.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore