Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
La democrazia in Italia - Francesco De Sanctis - copertina
La democrazia in Italia - Francesco De Sanctis - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
La democrazia in Italia
Attualmente non disponibile
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
La democrazia in Italia - Francesco De Sanctis - copertina

Dettagli

2006
26 ottobre 2006
9788888655222

La recensione di IBS

Nei terribili articoli pubblicati sul «Diritto» tra il giugno 1877 e il febbraio 1878 da Francesco De Sanctis, si cela un politico intelligente e realistico, un uomo di Machiavelli, tutt’altro che intriso di astrattezze o di intellettualismi, ma leader ideologico di una posizione ben definita nel complesso quadro parlamentare del tempo. Non un moralista, dunque, o un cripto moderato, ma un liberale impegnato a fondo nell’affermazione di un nuovo corso, di un progetto politico, avverso alla corruzione, alle clientele e agli interessi personali, e orientato alla costruzione di una democrazia compiuta, derivata da una moderna interpretazione del sistema parlamentare e dei partiti. Una grande lezione di filosofia politica e di giornalismo militante, ancora attualissima nell’Italia di oggi.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

(Morra Irpina, oggi Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883) critico italiano.La vita e le opere Visse a Napoli dall’età di nove anni, studiando prima con uno zio sacerdote e poi con il purista Basilio Puoti. Nel 1839 aprì una scuola privata al Vico Bisi, dove continuò a insegnare anche dopo essere stato nominato professore (1841) nel collegio militare della Nunziatella. Intanto veniva superando i limiti del purismo e si accostava alle grandi letterature europee e alla filosofia idealista. Nel maggio del 1848 partecipò, insieme ai suoi allievi, all’insurrezione napoletana. Nel dicembre 1850 fu imprigionato; dopo due anni e mezzo di carcere (durante i quali compose il dramma Torquato Tasso e il carme in endecasillabi La prigione, studiò il tedesco, lesse la grande Logica di Hegel e tradusse...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore