Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Il tunnel di Sarajevo. Il conflitto in Bosnia-Erzegovina: una guerra psichiatrica? - copertina
Il tunnel di Sarajevo. Il conflitto in Bosnia-Erzegovina: una guerra psichiatrica? - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 67 liste dei desideri
Il tunnel di Sarajevo. Il conflitto in Bosnia-Erzegovina: una guerra psichiatrica?
Disponibilità immediata
12,35 €
-5% 13,00 €
12,35 € 13,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
12,35 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
13,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
13,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
13,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
12,35 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
13,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
13,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
13,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il tunnel di Sarajevo. Il conflitto in Bosnia-Erzegovina: una guerra psichiatrica? - copertina

Descrizione


La guerra in Bosnia fu "anche" una guerra psichiatrica, non solo per il protagonismo di molti psichiatri, ma perché in essa si perseguiva la separazione e la soppressione dei diversi in nome della pulizia etnica, secondo una pratica comune nella psichiatria sociale. Una deprecabile operazione affidata ai cecchini-infermieri che operavano agli ordini dello psichiatra Radovan Karadzic. A Sarajevo la guerra etnica e religiosa svelò anche i suoi contenuti affaristici, mostrò quanto rapidamente i conflitti proclamati in nome dell'identità logoravano le comunità locali anziché proteggerle. Così si è disperso il patrimonio di Sarajevo, una città in grado di riunire la complessità culturale dell'Oriente.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2004
1 gennaio 2004
137 p., Brossura
9788889100080

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Cristina Fabbrini
Recensioni: 5/5

Il libro ripercorre in modo preciso, dettagliato e ben documentato, tutte le fasi della guerra dei Balcani. Sarajevo viene raccontata attraverso gli occhi lucidi e commossi e le parole semplici ma incisive di chi, quella guerra, l'ha vissuta dall'interno. Sarajevo durante l'assedio è una città dimenticata, dove nessuno può entrare nè uscire... dove l'unico modo per poter portare gli aiuti umanitari è costruire un tunnel in grado di oltrepassare le linee nemiche, dove i cecchini sparano a vista contro qualunque cosa si muova... I narratori riescono a dare una descrizione dei fatti pacata ed oggettiva; non scivolano mai nel patetico, neppure quando narrano le piccole grandi azioni eroiche della gente comune... o quando tentano stranuamente di alleggerire i racconti dei drammi intollerabili dei più deboli, che alzano il sipario su orfanotrofi stracolmi di bambini o sulle donne bosniache, prima fatte oggetto di crimini indicibili dai propri nemici, poi ripudiate (ma solo le più fortunate, quelle scampate alla morte!) da padri e fratelli come creature impure, contaminate dal male. L'autore, che tesse le fila del discorso, apre i resoconti ponendo una domanda provocatoria: fu quella dei Balcani una guerra psichiatrica? ... e con l'assillo di questo quesito si addentra in un turbinìo di situazioni e accadimenti che fanno tutti capo ad una premessa agghiacciante: i fautori del conflitto, non sono "solo e soltanto" pericolosi militanti politici, ma soprattutto menti geniali e superiori, indiscutibilmente carismatiche. Uomini di cultura e posizione sociale, capaci di sollevare le folle con il loro cinico e mostruoso disegno di pulizia etnica. Un'analisi dei fatti molto ricca e completa, considerata da più punti di vista, ma con un unico comune denominatore: la follia omicida disegnata a tinte forti sui muri degli ospedali psichiatrici... da chi, una volta si dedicava con successo alla cura delle ferite della mente e del cuore, ma che poi, in seguito, ha scelto di smettere di lenirle, ed iniziare a procurarle...

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore