Per ironia della morte

Altro romanzo,questa volta un pò fuori dal suo stile,per un grande scrittore,Claudio VErgnani, che è riuscito a stupirmi per un'eccellente trilogia sui vampiri e per un'incredibile quanto ottimo libro che tratta il tema molti viventi.Il protagonista è Vergy,l'ex militare dai modi poco fini protagonista ,oltre a Claudio,della trilogia del diciottesimo vampiro.Questa volta niente misteri soprannaturali o vampiri ma una storia di violenza,sangue ed altro...Un'avventura che vede Vergy come protagonista,in una Venezia apparentemente tranquille ma dai tanti risvolti inquietanti.Le pagine grondano azione e violenza ma anche tante riflessioni profonde.Un bel romanzo dalle tante facce,forse più duro degli altri,a tratti più grezzo e violento di quello che ci aspetterebbe (avendo letto i precedenti libri di questo ottimo scrittore), ma davvero ben fatto e che è in grado di trascinare il lettore,pagine dopo pagine,nella mente,nelle avventure e nel mondo di uno dei personaggi più strani e particolari che si possano trovare.Consigliato.

Dopo averci stupidi con un'eccellente trilogia,quella del diciottesimo vampiro,Vergnani torna all'attacco con un romanzo che ha come protagonista Vergy,uno dei cacciatori di vampiri della trilogia precedentemente indicata.Vergy,uno dei personaggi meglio caratterizzati che abbia mai trovato in un libro,oltre ad essere uno dei più rozzi e schizzofrenici che si possano trovare,un personaggio speciale,con lati bui ma capace anche di riflessioni profonde e atti di umanità.Questo gigante violento e con mille sfacettature ci porterà,in questo libro,in una Venezia che di turistico a ben poco.Avventure,sangue,violenza,una Venezia ben lontato da quella che ci aspetterebbe farà da cornice alle tante peripezie che colpiranno il protagonista che verrà,suo malgrado,a contatto con i tipi più strani e le avventure più bizzarre.Meno profondo dei precedenti libri scritti da Claudio ma comunque ottimo e molto leggibile.Consigliatissimo.

Spettacolare, mi ha tenuto incollato dall'inizio alla fine durante il turno di notte! Lunga vita a Vergnani, ne uscissero di più libri del genere! Prima è riuscito a farmi piacere i vampiri e adesso i thriller, senza parole...