L' esteta armato. Il poeta-condottiero nell'Europa degli anni Trenta

Semplicemente uno dei migliori testi di cultura europea apparsi nel nostro paese e da poco tradotto in Francia con il titolo Una generazione perduta. L'Esteta Armato nella sua edizione ampliata e definitiva, corretta e completamente rivista, costituisce una formidabile panoramica sui caratteri e sugli interpreti del mito degli esteti armati, quella generazione di uomini davvero europei che segnarono con la loro presenza una società intellettuale dell'azione e del pensiero. Da George a Gundolf, da D'Annunzio a Montherlant, dai fratelli Mann, Erika e Klaus, da Weinheber a René Gerhard Podbielski, da Curtius a de Bosis, solo per citare qualche voce dell'abbagliante affresco tracciato da Maurizio Serra nel richiamo colto e umano a un mondo dialogante e ricchissimo di stimoli. Il lettore attento potrà conoscere attraverso fonti di prima mano e incontri personali dell'autore un originale e inedito invito alla riflessione con un'infaticabile tensione narrativa. Un'esperienza di scrittura e di ascolto della parola che conduce nella storia individuale e collettiva con la forza vibrante della cultura come pratica quotidiana del vivere, come impegno e responsabilità personale. Una lezione di storia.