Quando le chitarre facevano l'amore

Una storia di viaggio che proietta diapositive sul Guatemala, Singapore, il Messico, il Vietnam e l'America del Mito, o meglio, l'altra America, quella delle marce della pace, delle comuni hippie, dei raduni, delle manifestazioni, degli acid-test, della Rivoluzione dei Fiori. Con una scrittura vibrante, una documentazione storica mai fine a se stessa, Lorenzo Mazzoni riesce a ricreare un'epoca ormai remota, utilizzando un linguaggio semplice, acessibile a tutti, dialoghi efficaci, coniugando perfettamente descrizioni reali a viaggi allucinati. Si tratta di un noir -o forse di una spy-story, di un giallo... difficile etichettarlo- fuori dagli schemi del genere. L'autore ferrarese, noto grazie alla serie dell'ispettore anarchico Pietro Malatesta, qui ricostruisce le sue trame e i suoi personaggi grotteschi e pulsanti di vita ma li elabora e li muove in modo ancora più originale e riuscito. Una storia con un retrogusto rock, ambientata nel periodo d'oro della musica, quando, appunto, le chitarre facevano l'amore.

Avevo letto la saga dell'ispettore malatesta e mi era piaciuta molto, ma qui mazzoni scrive qualcosa di molto superiore. questo è un libro notevole sia come idea generale, come dialoghi, come linguaggio. la ricerca storica e l'immedesimarsi così a fondo nella cultura hippy e negli anni della contestazione sono di altissima levatura. un romanzo che consiglierò. una riflessione sugli editori: in questo caso spartaco, prima koi press, la gru, linea bn. mi chiedo come mai questo bravissimo scrittore continui a pubblicare con editori piccoli e indipendenti e mai con quei grossi nomi. senza ombra di dubbio, e questo romanzo lo conferma, potrebbe benissimo essere pubblicato dagli editori famosi e non sfigurerebbe a fianco di firma del noir e del giallo che, nome a parte, spesso non arrivano ai suoi eccellenti risultati.

Libro molto divertente e ben scritto. Talmente diverso da molti libri di autori italiani che si fa fatica a collocarlo tra essi. Un libro internazionale. La storia prende da subito e il finale è una sorpresa che non ci si aspetta.