Il giusto mondo

Volevo solamente dirle grazie perché la mia voglia di leggere si era un pò assopita in questi ultimi tempi, ma la curiosità e la voglia di arrivare alla fine ha catturato tutte le mie attenzioni e la mia fame di lettura è riaffiorata ( fortunatamente a discapito di quella per i dolci). MI scuso se non sono in grado di poter fare commenti con cenni culturali a causa della mia scarsissima conoscenza, ma ho solo una domanda che mi ronza per la testa: potrebbe essere veramente quello il giusto mondo? Io temo che non basti ribaltare i ruoli ( anche se sicuramente può servire affinché si possa fare un'autocritica analisi)perchè credo che il problema sia in generale nell'uomo inteso come umanità e nel tipo di società in cui viviamo che purtroppo ci spinge a far uscire la parte peggiore di noi prediligendo l'avere e non l'essere. Ma forse era proprio questo che voleva dire con il tuo libro? Ambra