Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Salvato in 87 liste dei desideri
Attualmente non disponibile Attualmente non disponibile
Info
Angeli minori
14,25 € 15,00 €
LIBRO
Venditore: IBS
+140 punti Effe
-5% 15,00 € 14,25 €
Attualmente non disp. Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Angeli minori - Antoine Volodine - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Angeli minori

Descrizione


La civiltà è da tempo tramontata, e alcune vegliarde immortali guardano con occhi delusi il nipote Will Scheidmann: lo hanno creato con pezzi di stoffa e incantesimi, ma ne sono state tradite. Pronto a essere giustiziato dalle proprie nonne, Will le intrattiene come un novello Sheherazade con una particolarissima forma di racconti intessuti di storie e figure stranianti, allucinate: sono i narrat, "istantanee romanzesche" di sua invenzione, nelle quali tutte le trame di un'unica tela narrativa si incrociano, si sfilacciano, si riuniscono. L'umanità di cui narra è ormai quasi estinta, e solo sparute voci si levano da una terra ridotta a un ammasso post-apocalittico di tendopoli e rovine. Le strade sono, però, ancora vive di una piccola e folle masnada di musicisti, scrittori, vagabondi e sciamani, che pur nella disperazione non rinuncia alle speranze dell'amore e al piacere di un humor nero feroce e vitale.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2016
28 aprile 2016
224 p., Brossura
9788898038831

Valutazioni e recensioni

4,2/5
Recensioni: 4/5
(5)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(2)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Luc
Recensioni: 3/5

Proteggete dallo sfacelo il narrat di Amina Voskokâya, kirghisa, con il berretto di pelo e il doposci che cammina per giorni, si rompe un braccio per aprire una scatola di ceci, si fa trasportare per dieci miglia dal McCarthy de “La strada” che ha deviato sul post-esotico per accorciare una distanza tra due città post-apocalittiche e che, inspiegabilmente, non le ha sparato. Volodine dice che il bello è strano quando è un bello disperato.

Leggi di più Leggi di meno
Frank Soloviei
Recensioni: 5/5

Finché non lo leggi non puoi neppure lontanamente immaginare il mondo allucinato inventato da Volodine. Egli è un poeta, un guerrigliero armato di penna; fondatore di una corrente letteraria tutta sua, il post-esotismo, Volodine è soprattutto un rivoluzionario al di sopra o al di sotto di ogni possibile incasellamento critico. A leggerlo si viene rapiti e pare quasi ti strappi la carne a morsi, tanto lo senti in te, dentro di te. Angeli minori è stato il secondo libro dello scrittore francese che ho letto, ma da allora non riesco a staccarmene più. Il suo "assurdo", che a volte è più rassicurante della realtà, è una droga.

Leggi di più Leggi di meno
Marina
Recensioni: 5/5

Letture al tempo del Coronavirus: se avete bisogno di tranquillizzarvi, non leggetelo. Se avete bisogno di ripari e di fiabe della buonanotte, non leggetelo. E neppure se cercate una voce rassicurante in questo mare in tempesta. 'Angeli minori' di Antoine Volodine non fa per voi. Leggetelo invece se volete affrontare coraggiosamente un'esperienza di lettura impegnativa e non semplice ma decisamente di qualità superiore. 'Angeli minori' é un piccolo capolavoro. Un giglio spuntato chissà come fra le malsane zolle di un terreno ormai quasi del tutto sterile che è il panorama letterario europeo contemporaneo. "Angeli minori è un'opera seducente e folgorante su un mondo oltre la fine del mondo. Una sinfonia di voci e personaggi che provengono da un futuro riposto nei lati oscuri della nostra coscienza'.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,2/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(2)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

IN GIRO SI MURMURAT
Volodine, Ligotti, Lovecraft: tre letture assolutamente non da spiaggia   

Odiate l’estate? Lo spettacolo dei bagnanti vi suscita idee funeste? Se volete occupare la vostra sdraio nel modo meno spensierato possibile, proprio in questi giorni sono stati pubblicati in Italia due dei più tetri, visionari e disturbanti outsider della letteratura contemporanea: Antoine Volodine e Thomas Ligotti.
Volodine è il più noto tra i molti pseudonimi di uno dei più originali e apprezzati scrittori francesi viventi. Di lui non si sa molto, e alcuni lo considerano una specie di fou littéraire. All’inizio della sua carriera, negli anni 80, venne preso per fantascientifico ma Volodine guardava più a Lautréamont che a Asimov, e per chiarirlo ha elaborato non solo un proprio astruso mondo immaginario ribadito di libro in libro, ma anche uno specifico genere da lui battezzato post-esotismo.

“Angeli minori(L’orma editore, con ottima traduzione di Albino Crovetto) è forse il suo libro più noto ed esemplare: una raccolta di bizzarre figure monologanti, collocate in un universo postumano attraversato da riferimenti novecenteschi (una rivoluzione comunista,campi” non meglio precisati, élites capitaliste). I personaggi hanno nomi strani come Witold Yanschog o Alia Araokane, e raccontano storie secondo originali format orali chiamati “narrat”, “romånce”,“murmurat”.
Vivono soprattutto in Asia centrale ma a volte sembrano parlarci da una specie di oltremondo, alcuni di loro sono pluricentenari e capita si scambino la parola lasciando il lettore in uno stato di deplorevole confusione circa l’uso dei pronomi personali. Nel mondo apocalittico e catastrofico in cui vivono, gli “uomini” di Volodine stanno sparendo perché hanno smesso di riprodursi e quando lo fanno devono seguire insoliti protocolli non coitali.

Proprio su una decisa opzione “antinatalista” si basa il saggio di Ligotti intitolato “La cospirazione contro la razza umana” (trad. di Luca Fusari). Validissimo scrittore americano di racconti dell’orrore, molto amato tra i cultori del genere e diventato pop dopo avere ispirato “True detective”, Ligotti è anche un pensatore micidiale. Il Saggiatore ha pubblicato dei racconti e questo saggio filosofico tutt’altro che “tecnico”, godibilissimo per chiunque sia disposto a digerire una caterva di pessimismo programmatico tale che molti degli autori qui citati, da Schopenhauer a Michelstaedter, potrebbero passare per buonisti. La cospirazione del titolo è quella che perpetua la riproduzione umana con la scusa che “la vita va bene”.
Mettere in discussione questo assunto è l’obiettivo di un pensiero che si muove con scioltezza tra i grandi classici ma non teme incursioni nelle recenti frontiere della neuroscienza e della filosofia della mente. Con una scrittura gustosamente letteraria, non priva - grazie al cielo - di vette di umor nero, vengono smascherati i fondamentali tabù del pensiero, quei “truismi fuorilegge” tipo che la vita è insensata, la coscienza un errore cosmico e tutta la nostra cultura un edificio creato apposta per non farci pensare a cose simili.

Lovecraft è uno dei numi tutelari di Ligotti, e sembra giusto chiudere questa breve rassegna con un suo capolavoro, “Le montagne della follia”, ora ripubblicato con accurata puntualità sempre dal Saggiatore nella bella traduzione e curatela di Andrea Mostarbilini. Tra un tuffo e l’altro, il pessimistico bagnante potrà immergersi nel gelo empio di orrori protoplasmatici e nell’antico regno antartico dove ebbero inizio, secondo il solitario di Providence, i primordi della vita umana, inseguendo le tracce di un altro immenso e visionario romanzo polare, il “Gordon Pym" di Poe.

Recensione di Carlo Mazza Galanti

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Antoine Volodine

1950, Chalon-en-Saône

Nato in Francia (Chalon-en-Saône) nel 1950, Antoine Volodine è uno scrittore che sfugge a ogni classificazione. Dopo un’attiva partecipazione al movimento del ’68, denunciando da allora le derive della «barbarie planetaria», si è dedicato a studi di lingua e letteratura russa. Con il romanzo Biografia comparata di Jorian Murgrave (Biographie comparée de Jorian Murgrave, 1985, nt) ha esordito nel genere della fantascienza, rivisitato con pratiche di sconfinamento linguistico e tematico in direzione dei grandi classici della sua formazione, da Lautréamont a Beckett, da Dostoevskij ai formalisti russi degli anni ’20, alla narrativa latinoamericana degli anni ’70. Nelle sue opere successive (Alto solo, 1991, nt; I nostri...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore