Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Moderato cantabile - Marguerite Duras - copertina
Moderato cantabile - Marguerite Duras - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 28 liste dei desideri
Moderato cantabile
Disponibilità immediata
15,00 €
15,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Dedalus
15,00 € + 4,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
Difficile reperibilità Difficile reperibilità
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Dedalus
15,00 € + 4,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
Difficile reperibilità Difficile reperibilità
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Moderato cantabile - Marguerite Duras - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Dettagli

2013
3 giugno 2013
136 p., Brossura
9788898112012

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Cristiana
Recensioni: 5/5

Bellissimo e complesso, non certo una sonatina di Diabelli. Penso che non possa piacere a tutti: distillato di sentimenti forti e assolutamente indicibili; la Duras li ha detti ma vuole cuore e orecchie grandi perché possano essere uditi. Forse è necessaria anche una guida critica e il piccolo saggio finale in fondo al libro può servire, tuttavia io non lo ho condiviso completamente, in parte mi è sembrato di leggere un'altra storia. E in realtà anche altre letture critiche mi hanno lasciata perplessa. Quindi mi tengo la mia Duras che è quella che amo di più e vi invito a trovare la vostra anche se dovrete affrontare un testo forte e assolutamente non immediato. Non lasciatevi ingannare dalla brevità. Leggerlo di un fiato non è un buon modo di assaporare un capolavoro, anche se breve

Leggi di più Leggi di meno
Michael Moretta
Recensioni: 5/5

Un libro affascinante e nuovo, che all'epoca in cui fu pubblicato, l'anno 1958, suscitò moltissimo scalpore e divise radicalmente le critiche.  In effetti ci troviamo di fronte ad un racconto che non ha vie di mezzo. O lo si ama o lo si odia.  Un libro molto breve, fatto più di gesti che di parole, più di sensazioni ed emozioni che di fatti concreti. E secondo me questo è il suo punto forte ed il suo bello.  La storia si snoda attorno all'uccisione di una non meglio precisata donna a cui assiste un uomo, Chauvin, e di cui un'altra donna, Anne, è indiretta testimone sentendo le grida dell'uccisa poco prima della sua morte mentre assiste alla lezione di piano di suo figlio. Da questo momento una irresistibile attrazione calamita Chauvin ed Anne, una ricca donna stufa della sua monotona vita.  Insieme, i due immaginano il movente dell'omicidio e le pulsioni più intime che possono aver spinto l'uomo ad uccidere la propria compagna e si ritrovano improvvisamente nella stessa situazione, anch'essi spinti da una inarrestabile forza verso l'abisso. Ognuno è libero di immaginare la fine di questa storia, dato che Duras non ci dice nulla su come finisce. Ma questo non toglie nulla al racconto, comunque potente ed innovativo.  Una scrittura nuova ed affascinante, che si concentra sui piccoli gesti dei personaggi. Un libro che lascia sconvolti per il forte impatto che genera sul lettore, pur essendo molto corto. E questo non fa altro che aumentare il merito di questa grande scrittrice che risponde al nome di Marguerite Duras.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

La recensione di IBS

Nella penombra di un locale un uomo è riverso sul corpo senza vita di una donna, la bocca sbavata del sangue di un bacio, il sorriso quasi estatico sulle labbra di lei. Non sappiamo bene cosa sia successo, né quale relazione sia intercorsa tra i due. Si tratta di un’altra storia, di cui Duras tace. Quasi fosse una rimozione. È la scena primaria a cui Anne assiste come rapita. Il romanzo, scrive Rosella Postorino nella postfazione, «inizia con un delitto ma non è un giallo, la protagonista torna sulla scena del crimine ma non ha colpevoli da scovare, piuttosto è il movente dell’omicidio a interessarla, o forse le interessa soprattutto scoprire il proprio, di movente, ciò che la spinge a tornare ripetutamente lì». Una coazione a ripetere, il tentativo per Anne di «rivivere quello stato segreto, il desiderio di ripeterlo», di rimettere in scena – complice un avventore che l’accompagna in questo viaggio di abiezione – l’osceno, la scabrosa e inconfessabile comunione che lega assieme desiderio e morte: «lo spettacolo della donna morta e soprattutto del suo desiderio di essere uccisa provoca in Anne il desiderio di morire anche lei per mano di un uomo, il desiderio metafisico di essere quella stessa donna». Una recita pericolosa che fa di Moderato cantabile un libro disturbante, in quanto, come sostiene Postorino, «si spinge oltre la barriera del tabù e si espone persino al pericolo di essere travisato, pur di provare a dire la natura umana nelle sue pulsioni estreme, incomprensibili, vergognose. Pur di provare a dire l’indicibile».

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Marguerite Duras

1914, Saigon (Vietnam)

Marguerite Duras - Marguerite Germaine Marie Donnadieu - è stata una scrittrice francese. Rientrata in Francia dal Vietnam nel 1932, prese parte attiva alla resistenza durante l’occupazione nazista; deportata in Germania, nel dopoguerra militò nel partito comunista francese, da cui venne espulsa come dissidente nel 1950. Esordì nel 1942, con il romanzo Gli impudenti (Les impudents), e si affermò nel 1950 con Una diga sul Pacifico (Un barrage contre le Pacific), la cui prosa appare influenzata dalla narrativa americana (E. Hemingway, J. Steinbeck) e italiana (C. Pavese). In seguito la sua scrittura, tesa a illuminare i temi dell’attesa, dell’alienazione, dell’incomunicabilità, si è fatta più radicalmente sperimentale (adottando...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore