Atman. Predatori nell'inconscio

Bellissimo libro. Avvincente e scorrevole. Letto in 2 giorni. Un thriller dalle tinte noir, surreali ed esoteriche nella Torino dalle mille leggende macabre mischiate alla movida sfrenata giovanile. L'autore è bravo a mischiare l'esoterismo col surreale e la follia sino a non capire più dove finisca una e cominci l'altra. Inoltre sono presenti profonde analisi psicologiche e filosofiche che mettono in discussione tutto ciò che si è sempre creduto vero o giusto, fino a far traballare le fondamenta stesse dell'esistenza per come la conosciamo. Da qui il titolo molto spirituale Atman (in sanscrito "Essenza")

Una serie di avvenimenti arrivano, in una notte, a turbare la movida torinese: strani avvistamenti intorno alla Mole e nella Val di Susa, l'arrivo in città di una rock star molto popolare e il primo di una serie di omicidi misteriosi. La vita di alcuni personaggi verrà cambiata irreversibilmente dopo tali eventi, compreso quelli di un commissario di polizia e di un ufologo le cui indagini finiranno per convergere. Oltre alla storia molto avvincente dalla prima all'ultima pagina, vi sono momenti di profonda analisi psicologica che scava entro i vissuti nascosti sotto la superficie dell'allegra e trasgressiva movida torinese. Un bellissimo romanzo che gioca sul doppio significato: alieni e alienazione.