Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Della cosa ultima - Massimo Cacciari - copertina
Della cosa ultima - Massimo Cacciari - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 40 liste dei desideri
Della cosa ultima
Disponibilità immediata
38,00 €
-5% 40,00 €
38,00 € 40,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
38,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
40,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
40,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
40,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
40,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Carù Libreria Dischi
40,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
38,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
40,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
40,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
40,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
40,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Carù Libreria Dischi
40,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Nome prodotto
38,00 €
Chiudi
Della cosa ultima - Massimo Cacciari - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Quale cosa attinge, in ultimo, l’anima dopo essersi aperta, attraverso l’angoscia, alla ricerca di sé? È questo l’interrogativo che sottende l’originale articolarsi del nuovo libro di Massimo Cacciari. Tre voci in dialogo tra loro e con i ‘Maggiori loro’ – da Platone a Husserl, da Tommaso a Cusano a Karl Barth – cercano di rispondere a tale domanda, ognuna seguendo il proprio «demone custode»: la voce portatrice di un autentico e radicale scetticismo dell’Intelletto, la voce che incarna l’atto di fede in lotta contro se stesso, e infine quella dell’Autore, che agli amici si rivolge anche attraverso due lunghe serie di lettere, riprendendo, sviluppando – e se necessario criticando – le idee della sua più importante opera teoretica: Dell’Inizio. Infatti, dopo aver indagato, in Geofilosofia dell’Europa e nell’Arcipelago, l’irriducibile pluralità delle radici culturali presenti nel paesaggio europeo, l’attenzione di Cacciari torna a volgersi a quel «cominciamento» che è il problema filosofico fondamentale. La cosa ultima, quindi, non è che l’Inizio: qui però non è più semplicemente inteso come indifferente insieme di tutte le possibilità, bensì come l’infinità stessa della cosa nella sua inalienabile e intramontabile singolarità. Solo attingendo alla cosa ultima, ‘toccandone’ l’essenza divina, l’anima esprime la propria unica, possibile libertà. E il fare filosofia si manifesta allora per ciò che sempre, e ancora una volta, dovrebbe essere: movimento di liberazione.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2019
14 febbraio 2019
Libro universitario
598 p., Brossura
9788845933899

Valutazioni e recensioni

2/5
Recensioni: 2/5
(9)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(6)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Giorgio Minucci
Recensioni: 4/5

Un dialogo tra l'Autore (A) uno scettico (B) e un credente (C) apre quest'opera alla ricerca rinnovata del principio, dell'inizio o della cosa ultima. La filosofia qui diventa quella ricerca aporetica e indefessa intorno alla questione ultimativa dell'ente che nella sua presenza meraviglia il pensiero, lo attrae e lo inqueta. Che cos'è l'ente in se stesso e per se stesso? possiamo davvero dirlo, secondo le categorie per cui esso si dice in molti modi? Il soccorso nell'interrogazioni dei Grandi del pensiero si fa inevitabile: Husserl, Aristotele, Tommaso, Platone, Plotino, Proclo, Cusano, Cartesio, Spinoza, Hegel, Marx, Nietzsche, Cioran, Barth, Schelling, Pareyson: questi e tanti altri sono convocati a dire e contraddire. Per interrogare bisogna denudarsi di tutti i pregiudizi, fare vuoto dentro di sé, lasciare spazio alla cosa su cui l'anima si interroga. Questo svuotamento dell'anima che diventa estranea a se stessa per ritrovarsi nell'estraneo ha come archetipo il Dio uno e trino, che a sua volta si manifesta nell'umano svuotandosi, facendo dono nell'abbandono-abbandonante del Figlio, ma solo lo Spirito tiene la relazione del Padre e del Figlio, riconducendola all'Aperto dell'Inizio, a quell'Apeiron in cui albergano tutte le possibilità, anche quella dell'impossibilità. Due percorsi dunque, uno nell'anima e l'altro in Dio, per poi arrivare alla fine, nel congedo, dove riprendere il dialogo per ridire l'ente. Ma come, se nel dirlo ne tradiamo l'essenza indicibile? Eppure essa si mostra, ci tocca e possiamo toccarla nell'atto estremo del pensiero. E l'anima , come lo Spirto, potrebbe riconsiderare i modi in cui l'ente si dice, modi il cui archetipo è il Figlio che così manifesta il Padre, ma il Padre è la cosa stessa nella sua unità singolare in se stessa e che è tale in quanto aperta dall'Inizio, nel Possibile, da cui proviene il regno della liberazione; nonostante i decreti troppo umani, la filosofia si ridesta alla Cosa ultima nel chiaro-oscuro del suo Inizio.8.

Leggi di più Leggi di meno
Un Lettore
Recensioni: 1/5

Plumbeo, pesante come ghisa - indigeribile, ecco, questo è l'aggettivo giusto per definirlo. Alcune pagine sollecitano formicolii in testa per poterle capire almeno sufficientemente con una concentrazione alta. Potrebbero essere ben accette se articolate da un L. Klages, L. Binswanger, F. Schelling un secolo fa. Nel 2019 non vedo lo scopo di queste contorsioni logiche gratuite in un libro richiedente una Tavor prima di leggerlo, forse anche prima di scriverlo. Ricordatevi che la leggibilità, lo stile lineare, la semplicità nell'esporre concetti articolati è una cortesia rivolta ai lettori se decidete di pubblicare; se si scrive per se stessi allora le cose cambiamo.

Leggi di più Leggi di meno
renzo mesturini
Recensioni: 1/5

è sufficiente un solo motto: pesssimo

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

2/5
Recensioni: 2/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(6)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Massimo Cacciari

1944, Venezia

Massimo Cacciari è nato a Venezia nel 1944, si è laureato in filosofia a Padova ed è ordinario di Estetica presso l'Università della sua città. È stato deputato al Parlamento dal 1976 al 1983. È membro  di diverse istituzioni filosofiche europee, tra cui il Collège de philosophie di Parigi. Dal 1995 è sindaco di Venezia, oltre che Preside della Facoltà di Filosofia dell'Università “Vita Salute” del San Raffaele di Milano. È stato tra i fondatori di alcune delle più importanti riviste italiane di filosofia e cultura, da Angelus Novus (1964-1974) a “Contropiano” (1968-1971), a Laboratorio politico (1980-1985) a Il Centauro (1980-1985) fino a Paradosso, nata nel...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore