Lightning Bolt

Questo disco è bello, ma non perché è stato pubblicato da una storica Band come i PJ che ha all'attivo lavori come Vitalogy o Vs, nemmeno perché il brani sono scolpiti dalla graffiante voce di Eddie Vedder. Questo disco è bello perché è composto da 12 brani tutti di altissimo livello imbotiti di rock e ricoperti di sostanza acustica. L'album si apre con 3 brani Getaway, Mind Your Manners e My Father's Son, pura energia senza fronzoli, atmosfere crude e taglienti quasi a voler prevenire da parte di critici e fans, eventuali giudizi di derive commerciali. Così si arriva alla quarta traccia Sirens una piccola perla, di questo disco, una ballata dolce e fragile come la vita che in essa viene decritta, cullata dalla voce di Vedder che le dona una aura del tutto singolare. Dalla quinta tracia, quella che da il titolo all'album Lightning Bolt, si torna a respirare aria di rock intenso e avvolgente che lascia pochi dubbi, i PJ sono tornati ed alla grande. Da segnalare la ipnotica Pendulum (settima traccia) una dark ballad con atmosfere da film di Wim Wenders. Negli ultimi 3 brani, Sleeping by Myself, Yellow Moon e la bellissima Future Days, le atmosfere cambiano si fanno più lente e sofisticate quasi a voler accompagnare l'ascoltatore verso l'epilogo di un disco che già dal primo ascolto, vorresti non finisse mai.