Quattro contro sei

Il titolo “Quattro contro Sei” rappresenta scherzosamente l’incontro-scontro dei due strumenti, simbolicamente identificati con il numero delle rispettive corde, che si concretizza in un momento di fusione in cui le singole esperienze artistico-musicali danno vita ad una ricerca espressiva per trasmettere le personali emozioni. Francesco Taranto da oltre trent’anni esegue concerti sia con la chitarra classica che con quella dell’800. Si è esibito presso la Carnegie Hall (1991-1992), l’American Institute of Guitar di New York, la State University at Stony Brook, la Julliard School, il Museo degli Strumenti Musicali di Milano, a Kuala Lampur, su invito dell’Ambasciata Italiana in Malesia, a Madrid, nell’ambito del Festival Andrés Segovia, a Bisceglie per il Festival Mauro Giuliani, a Roma nella Basilica di S. Maria degli Angeli, al Teatro Due, al Teatro Ghione, al Teatro della Valle, presso il Salone Monumentale della Biblioteca Casanatense, al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali. Ha insegnato chitarra classica presso il Conservatorio di Musica “V. Bellini”, sede staccata di Trapani. E’ stato docente presso il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova del corso sulla “Prassi esecutiva e repertorio della musica per chitarra dell’ ‘800”, nell’ambito del Diploma Accademico di II livello. Dal 1989 tiene costantemente corsi di perfezionamento e masterclasses in prestigiosi festival internazionali (“Festival del Lago Maggiore”, Festival di “Stresa”, “Incontri con i Maestri”, “Forio d’Ischia”, “Mauro Giuliani”…). Come Presidente dell’Associazione Rosso Rossini, ha ideato “Incontri con i Maestri”, Master di Alto Perfezionamento, e ha dato vita alla rassegna “Liuteria in Concerto” collaborando con insegnanti di prestigio come Carlo Domeniconi, Carlos Bonell, Carlo Carfagna, Pablo de la Cruz, Giovanni Grano, Luis Quintero, con la partecipazione di liutai di fama come Frignani, Ragghianti, Scandurra, Zontini, Perrella, Ricca, Lodi, Raponi, De Gregorio. In collaborazione con la Biblioteca Casanatense di Roma sta realizzando la revisione dei manoscritti autografi di Niccolò Paganini, pubblicando in prima assoluta le Sei Sonate op.8 M.S. 134 e le Sei Sonate opera Terza M.S. 133 con la Casa Editrice Erom, (eseguite tra l’altro in occasione della “Notte Bianca 2007” di Roma e riprese in esclusiva da RomaUno-TV). Liliana Bernardi inizia lo studio del violino con il M° A. Pelliccia. Si diploma presso il Conservatorio Statale Santa Cecilia di Roma con il M° A. Redditi; ottiene con il massimo dei voti e borsa di studio il diploma di alto perfezionamento presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma con il M° B. Antonioni. Consegue il diploma di Musica da Camera presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia con il M° Rocco Filippini e ottiene il diploma di merito e la borsa di studio in musica da camera presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena con i maestri Dario De Rosa e Renato Zanettovich. Premiata in concorsi e corsi nazionali ed internazionali, nel 2003 le è stato conferito il riconoscimento Europeo di “Excelsius Musicae et Pacis Nuntius” presso Palazzo Venezia a Roma. Svolge intensa attività solistica ed orchestrale suonando nelle più importanti sale da concerto e teatri d’Italia e del mondo. E’ stata invitata a suonare dai Cameristi della Scala di Milano, dal maestro S. Accardo con l’Orchestra da Camera Italiana e dai Filarmonici di Roma con Uto Ughi. Ha suonato diretta dai maggiori Direttori d’orchestra tra i quali: Riccardo Muti, Sinopoli, Sawallisch, Gerghiev, Nagano, Chung, De Burgos, L. Maazel, Z. Mheta, Berio, Prêtre. E’ direttore artistico del concorso nazionale di musica “Città di Viterbo”, giunto all’undicesima edizione, e dell’Accademia Musicale “G. Battista Viotti” di Grosseto. E’ invitata in commissione di vari concorsi Nazionali di Musica e come docente in diversi Master Classes di varie Accademie italiane (InteramniaMusicFestival; Accademia Eufoniarchè; Accademia Viotti; Incontri con il maestro, Agimus…). E’ docente di ruolo, presso il Conservatorio Statale “Nicola Sala“ di Benevento, nei corsi accademici di violino.