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Bello, bello, bello. Un regalo e un viaggio indimenticabile a cavallo degli anni sessanta e settanta. I ricordi dell’autore sono anche i miei ricordi. I suoi sguardi sempre attenti, sempre pronti a restituire ciò che è stata la mia adolescenza. Non so quanto autobiografia c’è dietro questo libro (non conosco l’autore) ma indubbiamente c’è moltissima passione. Consigliatissimo per la leggerezza e l’intensità.
Libro intenso, pieno di piccole e grandi cose. Indimenticabili questi ricordi che affiorano da un figlio che "costringe" la madre a caracollare con lui dentro la loro storia, che all'inizio sembra addirittura tetra ma che poi, con il passare delle pagine, si rivela dolcissima e pregna di significati. Una grande idea quella di mischiare i ricordi ai film e alle canzoni. Citazioni sempre perfette e che seguono il filo rosso di tutta la storia. Cammina, tra le pagine, un senso lieve di malinconia per le cose perdute, per le cose non dette e per le cose che, con la morte, spariscono. Merita un punteggio altissimo per la parte finale dove cita (a proposito, ovviamente) le frasi che la figlia (Margherita Buy) dedica alla madre nel film diretto da Nanni Moretti. Il capitolo più bello? Quello in cui il protagonista si innamora di "piccolaefragile". Dolcezze d'altri tempi e attenzioni che, ormai, non esistono più. Ho scoperto un grande autore. Consigliatissimo.
Libro intenso e dotato di una poderosa capacità e pratica. Si legge tutto d’un fiato, una carrellata di anni molto vicini a chi è nato, come il protagonista del racconto, intorno agli anni sessanta. Con quella musica, quelle sensazioni, quelle notizie, quelle fotografie tutte in bianco e nero e in mezzo lei, la madre, la donna, la forza della natura. E ancora un’altra lei: la malattia che prova a scalfire la donna. Ma non riesce. Grazie ad un figlio i premuroso, attento che trova la soluzione all’alzheimer: ucciderlo con i ricordi. E ci riesce. Il finale mi è piaciuto moltissimo. Onirico e vicinissimo a Murakami. Un piccolo capolavoro che meriterebbe un più grande successo.
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