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1 come horror, 4 come commedia... Le commedie nere non mi sono mai piaciuto; assegno un 3 perché Sam Raimi è un regista che adoro ma partire col botto con La casa 1 e finire in questa maniera mi sembra davvero deprimente..
Prima di iniziare la mia personale opinione sul bellissimo "Armata delle Tenebre" c'è da fare una premessa: esiste un film italiano intitolato "La Casa 3" ma nulla a che fare con Raimi e il suo film. Chiusa prefazione, L'armata delle Tenebre" non è horror in senso stretto ed al contrario di quanto spesso si dica, lo humour nero qui presente è poco. Questa è una commedia fantasy! Qui il nostro Ash è un ammazza mostri: uno stolto spaccone dal cuore d'oro. E così il regista ha portato la sua saga a compimento; ha finito il viaggio che lo ha portato dall'horror grottesco (La casa) alla commedia nera (La casa 2) per finire in questa geniale, folgorante, bellissima, strepitosa commedia fantasy, tanto bella ed amata da tanti ragazzi e adulti. Geniale, questo è l'aggettivo che più si addice a questo film che in fondo è un continuo susseguirsi di trovate fantasiose, partorite da una mente tanto intelligente quanto folle che è quella di Raimi. Tra tante trovate di talento e gag divertentissime, la battaglia finale a mio modesto parere è qualcosa di davvero spettacolare: umoristica al contempo, epica ed esaltante! Qui le genialità si susseguono, tra tutte la migliore è forse l'auto modificata di Ash che, assolutamente inaspettatamente, sbucherà fuori ad un certo punto distruggendo scheletri e zombie con trapani ed eliche. Musiche bellissime ed azzeccate proprio come il cast: E. Davitz è molto brava nei panni di Sheila, ma Bruce non lo batte nessuno: la scena del suo sdoppiamento tra Ash buono e quello cattivo. Il regista si scatena in riprese dei tipi più diversi e coraggiosi: non manca neanche la classica prospettiva della presenza demoniaca che ricompare e provoca una specie di auto-citazione di circa 10mins che vede il ripetersi della situazione dei primi film con Ash che per sfuggire alla presenza si rifugia nel mulino assediato dalle presenze demoniache e circondato dalla foresta. Mi rivolgo ai giovani teenager: guardate anche gli horror '80 & '90 non vi deluderanno.
Do 5 a questo film non perché è particolarmente bello, ma perché mi fa sbudellare dal ridere. Soprattutto quando l'Ash buono dà un pugno all'Ash malvagio (ormai ridotto a uno scheletro) facendogli girare più volte la testa e facendogli ruotare gli occhi come le ruote di una slot machine.
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