Videoblog di un vampiro

Videoblog di un vampiro è un Mockumentary che se da un lato ricapitola tutti i luoghi comuni e le contraddizioni insite in un'operazione del genere (Quando le cose iniziano ad andar male chi si preoccupa di riprendere cosa? Ma le telecamere sono indistruttibili e le batterie di durata infinita? Chi recupera il materiale una volta che i protagonisti sono definitivamente 'andati'?) e che abbiamo imparato a considerare gli insignificanti dettagli di una logica che non ci rovini più di tanto lo spettacolo. Dall'altro, vuole introdurre nel contesto di un'esperienza eccitante quanto ordinaria come un viaggio studentesco, le manifestazioni di una realtà straordinaria e inquietante allo stesso tempo, che finisce per acquisire quel valore di oggettività e dimostrabilità che il documento filmato (e postato online) sembra attribuire loro. Benché il repentino cambio di registro, dal clima goliardico dell'incipit alle oscure ossessioni patologiche in cui i due vengono quasi subito precipitati, rappresenti l'unico scarto cinematografico degno di nota, questo horror canadese in 'found footage' recupera tutto l'armamentario che è in grado di metabolizzare, passando dalle assonanze (almeno per il titolo) con la metafora di una angosciante dipendenza ematica dell''Addiction' newyorkese di Ferrara alle cronache di vampiri parigini dediti al 'parkour' rintanati nelle catacombe della capitale francese in una 'Intervista col vampiro' che assomiglia di più ad un auto-confessione in blogstreaming. Insomma niente di nuovo sotto il sole delle 'Cinque Terre', di cui il film rappresenta un involontario propagandistico degli spettacolari terrazzamenti a picco sul Mediterraneo; i dettagli narrativi (la vampira femmina con tanto di 'Mr Renfield' dedito agli smembramenti e un debole per i giovani asiatici con i giorni contati) ed il finto buonismo di un finale da 'giustiziere della notte'. Non sarà un capolavoro ma lo consiglio.

che spettacolo! e poi è girato nella mia amatissima città, La Spezia,mi sono commosso e cmq è un film davvero divertente