Ti porterà fortuna. Guida insolita di Napoli

luciano de crescenzo torna a impersonare il professor bellavista ma da se stesso. questo libbro è una fantomatica intervista fatta da una studente a lui che decide di farla a napoli. qui rivede la napoli di bellavista tra nostalgia del passato , lezioni di filosofia e la napoli moderna. il libbro è discreto forse evitabile , un po malinconico e con pochi di quei spunti ironici che caratterizzano i suoi libbri. alcuni racconti sono presenti nei suoi vecchi libbri. un voto di stima e rispetto che poteva essere abbassato.

Contrariamente a Federico (cui il libro non è piaciuto) devo dire invece che a me è piaciuto molto. Come al solito, De Crescenzo fa sorridere e fa pensare, gettando luce su personaggi e su luoghi che solo dei Napoletani veraci possono "acchiappare" a fondo. Un poco mi spiace per chi Napoletano non è, ma che volete fare,non si può avere tutto.

Per quanto mi riguarda uno dei peggiori libri scritti da De Crescenzo. Terribilmente ripetitivo per chiunque abbia già letto tutti o quasi i libri già scritti dall'autore. Nulla di nuovo se non una descrizione particolareggiata ma fin troppo esageratamente elegiaca della città di Napoli e di alcuni dei suoi luoghi più o meno famosi e caratteristici presentata come se fosse un vero Paradiso in terra. Idem dicasi per alcuni personaggi che di tale luogo fanno parte a livello di folklore locale.