Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders. Avventuriera, ladra, prostituta

Un romanzo che è una lunga corsa senza respiro (e divisione in capitoli) attraverso le mirabolanti avventure di una giovane donna che sa districarsi in mezzo a qualunque pericolo. Arguta e determinata, Moll non smette di affascinare per la sua incredibile intraprendenza. Straordinaria la capacità di Defoe di sparire dietro alla sua eroina.

Un romanzo ben costruito e articolato, al pari del più famoso Robinson CRUSOE, scorrevole e di facile lettura. Lo definirei un gradevole e intramontabile classico della letteratura europea.

Romanzo meno noto di Daniel Defoe che racconta in prima persona la storia di una donna. Moll Flanders, abbandonata alla nascita fu moglie ben 5 volte, ladra, incestuosa a sua insaputa, prostituta che visse una serie di avventure che a volte però fanno perdere al lettore il filo generale della sua vita. Puntuali e precise le descrizioni delle ambientazioni, molto spazio viene dato anche ai pensieri di Moll e alle giustificazioni per i suoi comportamenti. Ambientato alla fine del '600, epoca in cui una donna per vivere onestamente e non in povertà deve essere sposa o parente. Epoca in cui una donna sola che vuole la sua libertà deve ingegnarsi per sopravvivere usando anche mezzi illeciti. Scorrevole, ci si fa coinvolgere dalle avventure/disavventure della protagonista. Unica nota negativa è l'assenza dei capitoli che rende il tutto un pó confuso.