Che cosa sono le BR. Le radici, la nascita, la storia, il presente

Nonostante il libro abbia ormai qualche anno (2004) rimane un testo fondamentale per capire la natura del fenomeno brigatista. Franceschini non dà giudizi tranchant, ma inanella una serie di dati di fatto (per conoscenza diretta o da fonti giudiziarie) e ne trae dei giudizi, personali quanto si vuole, ma con solide basi. E il tempo trascorso ha portato molte conferme alle sue tesi (si pensi alla vicenda Hyperion).

Libro illuminante. Indispensabile per chi vuole comprendere l'esegesi delle delle BR.

Libro illuminante. Finalmente, dopo tante letture, ho trovato la quadratura del cerchio, ho delimitato i confini della questione. Certo una cosa deve essere chiara: capire la storia delle Br esclusivamente attraverso i libri-intervista o le memorie di singoli protagonisti mi sembra quanto meno errato, se non altro perché i punti di vista personali rappresentano un'ottica troppo ristretta per avere una visione ampia. Ecco perché per me questo libro ha rappresentato "solo" uno dei punti d'arrivo, dopo ben altre letture molto più documentate delle rivelazioni di singoli soggetti. Molto dovrò ancora leggere, ma i confini della questione per quanto mi riguarda sembrano essere tracciati. Questo perché Franceschini, pur essendo fuori dai giochi dal 74 in poi (e questo è bene non dimenticarlo) riflette con grande lucidità, racconta con grande chiarezza, ha cercato con molta onestà e non ha grandi motivi per deformare la situazione, proprio perché era "esterno" a quanto stava accadendo. Molte sono ipotesi, come dicevo, ma sono le più credibili che abbia mai letto finora, e non perché io sia malato di dietrologia o abbia una passione speciale per i complotti; il fatto è che la "teoria di Franceschini" sembra far quadrare troppi punti che altri protagonisti dell'epoca o molti studiosi attuali non sanno spiegare, non vogliono raccontare o semplicemente non conoscono. Molto rimane di irrisolto anche dando credito a Franceschini ma, pur dopo aver letto un po' di libri sull'argomento, consiglio a tutti di passare per questo valido contributo di Fasanella (non certo un esordiente). Per il resto, mi unisco totalmente all'opinione espressa dal lettore Eugenio.