La notte eterna del coniglio

Un thriller claustrofobico che gioca sulle paure umane. Narra di quattro nuclei familiari sopravvissuti ad un attacco nucleare, ognuno con un sistema satellitare di comunicazione che gli permette di videochiamare gli altri tre rifugi ma uno alla volta soltanto, oppure di utilizzare una telecamera esterna al rifugio. Ed è proprio questo fattore che farà scatenare tutte le fobie e la suspance del romanzo. I personaggi scenderanno in turbine di follia e paranoia dovuti ai piccoli bunker che andranno sempre più stretti e il terrore di dover interrompere le comunicazione per rimanere in contatto con gli altri rifugi o controllare la superficie, il tutto a causa di un "essere" dal fare inquietante che è riuscito a penetrare misteriosamente ed inspiegabilmente dentro un rifugio compiendo un massacro.

Uno dei libri migliori che abbia mai letto. Acquistato d'istinto solo per la copertina (lo so, non andrebbe fatto!) si è rivelato essere un piccolo capolavoro. Da leggere assolutamente.

Forse uno dei pochi libri di genere horror che sia riuscito REALMENTE a farmi paura. Perde un po' di atmosfera nel finale ma per il resto tiene incollato alle pagine. Non è una lettura da spiaggia. Leggetelo di notte, meglio se soli in casa e i brividi sono assicurati.