Prima di ucciderla

Dalla metà degli anni novanta Elizabeth George persegue l'ambizioso disegno di racchiudere in una sorta di "Commedia umana" poliziesca tutta la realtà sociale dell'Inghilterra contemporanea, dal mondo dell'aristocrazia a quello degli immigrati pakistani, dalla più sonnolenta provincia ai più violenti sobborghi londinesi, dagli ambienti del giornalismo a quelli della musica e dell'università. Dopo La miglior vendetta, Agguato sull'isola, Nessun testimone e molti altri bestseller, Elizabeth George torna con una storia appassionante che possiede tutti gli ingredienti per conquistare gli amanti del thriller: verità agghiaccianti, destini incrociati, tradimenti, atti di eroismo e vigliaccheria, personaggi vivaci e originali. Attento allo sviluppo dell'intreccio ma anche alla personalità e ai moventi interiori degli attori della vicenda, anche questo nuovo romanzo, Prima di ucciderla, promette abbondanti dosi di mistero e forti emozioni, soprattutto per il fatto che in questo caso ad essere coinvolto in prima persona è l'amato ispettore Lynley.
Helen è morta. L'adorata moglie dell'eroe nato dalla penna dell'incontrastata "regina del "mystery", risolutore dei più intricati misteri, è perduta per sempre. E il particolare più straziante è che non c'è, almeno a prima vista, un'indagine da svolgere, nessuna caccia all'assassino, niente scoperte di motivazioni recondite. Un colpo di pistola esploso da Joel, un dodicenne che già ha avuto qualche problema con la giustizia e una morte accidentale che potrebbe essere definita uno scherzo del destino, se quelle quattro parole non suonassero assolutamente spaventose. Scavando nei quartieri degradati di North Kensington, zona difficile di Londra in cui vive il giovanissimo responsabile dell'incidente, però, emergono le risposte ai perché rimasti in sospeso. Con il padre assassinato in mezzo alla strada e la madre ricoverata in un istituto mentale, Joel si è ritrovato suo malgrado ad assumere il ruolo di capofamiglia, con il difficile compito di badare alla sorella Ness, poco più giovane di lui, che frequenta brutti giri nei quali la droga e la prostituzione sono cosa abituale anche tra bambini, e di occuparsi al piccolo Toby, che soffre di un evidente ritardo mentale ed è la vittima dei soprusi della gente del quartiere. Joel è consapevole che, se vuole sopravvivere e proteggere i suoi fratelli, deve diventare più duro degli altri. Un animale feroce il cui destino si è in qualche modo tragicamente legato a quello di Helen Lynley...
Con l'abilità di una detective e l'occhio acuto di una cronista, Elizabeth George dipana a poco a poco gli intricati fili di una vicenda drammatica e indimenticabile, scoprendo, insieme allo spaccato di una realtà sociale scomoda quanto drammaticamente attuale, una verità che appare ancora più agghiacciante del vuoto…