Se potessi tornare indietro

Avvincente e molto originale! Non avevo mai letto niente di questo autore e devo dire che mi ha molto colpito!

Non posso credere che questo libro sia dello stesso autore de "I figli della libertà", che ho apprezzato molto per la ricostruzione storica, l'empatia suscitata dal racconto, la descrizione di personaggi e vicende. Al contrario, questo "Se potessi tornare indietro" è un guazzabuglio: parte come un thriller, poi diventa una storia d'amore, poi un romanzo di fantascienza con continui salti nel tempo, infine un'inchiesta per denunciare la storia dei desaparacidos e i loro figli rubati (escamotage di infimo grado per dare un po' di sostanza ad una storia che proprio non ce l'ha). Situazioni inverosimili, dialoghi e battute scontate, scene scopiazzate da serie TV e il tutto senza neanche riuscire a tenere la suspense, dato che si capisce giù tutto il "mistero" e le varie identità dei personaggi dopo poche pagine. Mi sembra quasi un'offesa la dedica finale a Victoria Donda, autrice del libro "Il mio nome è Victoria" (che casualmente avevo letto alcuni anni fa), che avrebbe ispirato a Marc Levy questa storia. Se potessi tornare indietro... impiegherei meglio il mio tempo! (vale anche per l'autore)