Martin Eden

Jack London è un autore immediato, prende la mira e centra il bersaglio senza giri di parole. E così è anche Martin Eden, un ragazzo all'apparenza scapestrato il cui desiderio di emergere da una vita comune, alimentato dall'amore per una ragazza di mentalità borghese, lo proietta in una corsa all'autorealizzazione che lascia le sue cicatrici. Martin vive una tempesta di situazioni al limite e le affronta a viso scoperto, sostenute da un obiettivo saldamente visualizzato nella sua testa, non risparmiando rasoiate a un certo tipo di mentalità limitata che lo circonda, che vuole imbrigliare idee e uomini. Lui non ci sta, e scalpitante scoprirà verità amare che lo porteranno verso... Un romanzo che ho goduto pienamente, con tutto il fascino di quella forza divoratrice che ogni entusiasmo giovanile in cerca di assestamento si porta dietro, e la potenza trascinante di idee capaci di affondare montagne. Ottimo e consigliato.

Romanzo davvero molto bello, insolito, estremamente "nuovo", riflessivo e introspettivo, spunto di infinite riflessioni e considerazioni sulla povera condizione umana, con un finale davvero inatteso. L'unico piccolo appunto che riguarda unicamente il mio gusto personale, è l'eccessiva minuziosità e ripetitività con la quale vengono espressi alcuni concetti. Senza dubbio comunque un romanzo da leggere!

E' un capolavoro! London è probabilmente uno dei migliori scrittori di sempre. Dopo averlo letto il mondo non vi apparirà più quello di prima. L'ho appena finito e sono triste, ho voglia di rileggerlo e respirare l'aria della sublime e reale semplicità di un genio come Jack London. CAPOLAVORO!!!