Il potere nascosto degli ipersensibili

Sto finendo ora di leggerlo, una vera scoperta. Ho sempre pensato di avere un modo differente di vedere la vita, il mondo e le persone, in qualche modo di essere "fuori luogo" rispetto alla moltitudine; questo libro sembra scritto su di me, aiuta a comprendere il perché di un certo modo di vivere e di pensare, guida alla comprensione ed alla scoperta del vero significato di "ipersensibile", che non è certo quello che rientra nell'immaginario collettivo. Un libro che ti apre l'anima in 2, che ti apre gli occhi, che ti offre strumenti per imparare a gestire ed usare questo "dono" per fare finalmente pace con se stessi ed accettarsi. Un libro che ti trascina nella lettura stimolando la curiosità di leggere sempre più, fino alla fine, più volte, la cui lettura consiglio vivamente a tutti coloro che si sentono "troppo", inadatti, spugne di fronte agli stimoli emotivi, a tutti coloro che si sentono pesci fuor d'acqua, è illuminante!

Chi sono gli ipersensibili? Quali sono le loro caratteristiche? Cosa vuol dire possedere questo tratto di personalità , che l’autrice rivela essere una vera e propria natura, che comincia dalla struttura neuronale? A questa e altre domande risponde il libro, che permette a chi possiede tale caratteristica di innanzitutto riconoscersi come speciale e non difettoso, di apprezzare e godere delle meraviglie che la mente degli ipersensibili può concepire, e di convivere con le difficoltà che una simile condizione , che non è di molti né pochi, ma solo di alcuni, può procurare, fintanto che non ce ne si rende coscienti. Mi è piaciuto in ogni sua parte, perché scritto in maniera semplice, ma assolutamente consapevole del valore di quanto in esso contenuto. Mi auguro che lo leggano gli ipersensibili, ma anche e soprattutto quelli che non lo sono.

La prima volta che ho letto questo libro mi ha sorpreso e sollevato trovare finalmente una descrizione completa, quasi impeccabile , delle mie caratteristiche, additate per anni come difetti e motivi di disagio. Sentirsi sbagliati e sentirselo ripetere più volte non fa certo bene, quindi questa presentazione dei tratti distintivi degli ipersensibili è un toccasana per tutti coloro che vengono definiti troppo: troppo emotivi, troppo sensibili, troppo suscettibili, strani per lo più. Finalmente viene dato il giusto riconoscimento alle meravigliose qualità di elevata sensibilità agli stimoli esterni, elevata capacità di immaginazione e complessità di pensiero. La parte finale del testo contiene inoltre delle pratiche per poter rimarginare le ferite dovute all’annosa incomprensione della diversità degli altamente sensibili e per poter rispettare e nutrire i bisogni profondi di creatività , affetto, iperattività tipici di chi possiede questo speciale tratto distintivo. Non siamo strani, siamo diversi!