Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 21 liste dei desideri
Splendi più che puoi
Scaricabile subito
8,99 €
8,99 €
Scaricabile subito
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,99 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,99 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Splendi più che puoi - Sara Rattaro - ebook
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Splendi più che puoi
Chiudi

Informazioni del regalo

Descrizione


«Sara Rattaro ha una sensibilità che si infila tra le pieghe dei racconti.» Elle «Un’autrice che ha conquistato il consenso di critica e pubblico.» La Repubblica.it «Sara Rattaro è amatissima dai lettori.» Corriere della Sera.it TORNA L'AUTRICE DEL PREMIO BANCARELLA CHE HA CONQUISTATO IL CUORE DEI LETTORI ITALIANI E DI TUTTA EUROPA «Sara Rattaro ha una sensibilità che si infila tra le pieghe dei racconti.» Elle «Un'autrice che ha conquistato il consenso di critica e pubblico.» La Repubblica.it «Sara Rattaro è amatissima dai lettori.» Corriere della Sera.it L’amore non chiede il permesso. Arriva all’improvviso. Travolge ogni cosa al suo passaggio e trascina in un sogno. Così è stato per Emma, quando per la prima volta ha incontrato Marco che da subito ha capito come prendersi cura di lei. Tutto con lui è perfetto. Ma arriva sempre il momento del risveglio. Perché Marco la ricopre di attenzioni sempre più insistenti. Marco ha continui sbalzi d’umore. Troppi. Marco non riesce a trattenere la sua gelosia. Che diventa ossessione. Emma all’inizio asseconda le sue richieste credendo siano solo gesti amorevoli. Eppure non è mai abbastanza. Ogni occasione è buona per allontanare da lei i suoi amici, i suoi genitori, tutto il suo mondo. Emma scopre che quello che si chiama amore a volte non lo è. Può vestire maschere diverse. Può far male, ferire, umiliare. Può far sentire l’altra persona debole e indifesa. Emma non riconosce più l’uomo accanto a lei. Non sa più chi sia. E non sa come riprendere in mano la propria vita. Come nascondere a sé stessa e agli altri quei segni blu sulla sua pelle che nessuna carezza può più risanare. Fino a quando nasce sua figlia, e il sorriso della piccola Martina che cresce le dà il coraggio di cambiare il suo destino. Di dire basta. Di affrontare la verità. Una verità difficile da accettare, da cui si può solo fuggire. Ma il cuore, anche se è spezzato, ferito, tormentato, sa sempre come tornare a volare. Come tornare a risplendere. Più forte che può. Sara Rattaro è un’autrice amata dai lettori italiani e di tutta Europa. Nel 2015 ha vinto il prestigioso premio Bancarella per il suo romanzo Niente è come te, che ha conquistato i librai e la stampa più autorevole. Con Splendi più che puoi riesce di nuovo a sorprendere e a emozionare. Una storia profonda in cui dal dolore fiorisce la speranza. In cui l’amore fa male, ma la voglia di tornare a essere felici è più potente di tutto. Perché non c’è ferita che non possa essere rimarginata.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

Testo in italiano
Tutti i dispositivi (eccetto Kindle) Scopri di più
222 p.
Reflowable
9788811144854

Valutazioni e recensioni

4,69/5
Recensioni: 5/5
(33)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(25)
4
(6)
3
(2)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

mara regonaschi
Recensioni: 4/5

In Italia SOLO nel 1975 è stato introdotto il nuovo diritto di famiglia che ha abolito la potestà maritale e ha assegnato a entrambi i coniugi pari diritti. SOLO nel 1981 è stato abolito il delitto d'onore, secondo il quale chi uccideva il coniuge nello stato d'ira determinato dall'offesa recata all'onore suo o della famiglia aveva diritto ad attenuanti, e il matrimonio riparatore che precedeva l'estinzione del reato di violenza carnale nel caso in cui lo stupratore di una minorenne accondiscendesse a sposarla. Queste note fanno da cornice a un toccante racconto di violenza e atrocità domestiche dalle quali la protagonista riuscirà a sfuggire solo con anni di dolore, lotta e paura. L'amore non può fare male.

Leggi di più Leggi di meno
giorgia
Recensioni: 4/5

Una testimonianza che fa soffrire, riflettere ed entrare nella mente di chi è intrappolato nel vortice della violenza.

Leggi di più Leggi di meno
camilla
Recensioni: 5/5

Si chiama dolore, ha mille abiti ma un solo odore. Si chiama femminicidio, e significa che ti uccidono perché sei donna. Non so se è il nome più corretto e nemmeno se un nome fosse davvero necessario per identificare un fenomeno che esiste da sempre. Quello che so è che, come tutte le cose che un nome lo possiedono, esiste, ha delle origini, una cultura, delle motivazioni, troppe vittime ma quasi mai una vera giustizia. L’unica cosa che devi fare è quella di portare in salvo la tua vita senza sentirti in colpa. Hai diritto di essere trattata con rispetto...

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,69/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(25)
4
(6)
3
(2)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

La recensione di IBS


Vincitore del Premio Rapallo Carige 2016.


Una storia profonda in cui dal dolore fiorisce la speranza. In cui l’amore fa male, ma la voglia di tornare a essere felici è più potente di tutto. Perché non c’è ferita che non possa essere rimarginata.

«Sara Rattaro ha una sensibilità che si infila tra le pieghe dei racconti.» - Elle

«Un’autrice che ha conquistato il consenso di critica e pubblico.» - La Repubblica.it

«Sara Rattaro è amatissima dai lettori.» - Corriere della Sera.it

Tutto comincia più o meno quando nasciamo: insieme a noi prende forma quel sudario che è l’educazione culturale nel quale veniamo avvolti dal primo vagito. Chiusi nel recinto del gioco delle parti, impariamo subito a stare al proprio posto: i maschietti tutti da una parte a giocare con le ruspe, le femminucce tutte dall’altra a pettinarsi e a usare il ferro da stiro, tali e quali alla mamma. Da questo momento in poi tutto prende forma naturalmente: la cucina è il luogo connaturato delle femminucce. Il posto di lavoro fisso e ben retribuito è il luogo connaturato dei maschietti. La famiglia è il luogo da sempre adibito a scrigno dei segreti dove si consumano sovranamente i giochi di ruolo dei maschietti e delle femminucce, diventati adulti.

È il 1956 quando al marito, che ha il diritto di colpire la moglie se, a suo giudizio, commette errori nell’educare i figli, la Corte di Cassazione proibisce questa prerogativa. Siamo in Italia e le donne possono essere colpite tra le mura domestiche nella piena legittimità dello Stato.

Emma è una giovane studentessa quando, alla fine degli anni Ottanta, lascia gli studi e la sua famiglia per iniziare a lavorare, per seguire un amore folle: un uomo più grande di lei di vent’anni che la accoglie in casa. Emma è giovane, è una donna che convive senza il permesso dei genitori, è una donna che fa la designer e ama il suo lavoro, l’ha scelto seguendo i suoi sogni e le sue abilità, viaggia per l’Europa, guadagna e ottiene riconoscimenti. Emma gioca a fare la donna emancipata. In Italia. Alla fine degli anni Ottanta.

È il 1975 quando la potestà maritale viene abolita e a entrambi i coniugi vengono assegnati pari diritti.

La relazione di Emma con Tommaso, l’uomo con cui convive da dieci anni, è destinata a finire. Così, nel bel mezzo del suo successo lavorativo, ricomincia dolorosamente a costruirsi una nuova vita. Cercando di farsi spazio nell'orgoglio ferito, incontra Marco: un amore veloce, folle, forse un po’ il ripiego di tanta sofferenza. Eppure Marco fa leva sull’animo ribelle, anticonformista e un po’ controcorrente di Emma: si sposano all’improvviso, di nascosto da tutti, senza quasi conoscersi.
È il 1981 quando viene abolito il delitto d’onore: la legge attenuava dai tre ai sette anni, tutti quei delitti compiuti contro il coniuge, la figlia o la sorella in uno stato d’ira mosso da un’offesa contro il capofamiglia o il suo decoro sociale. Siamo in Italia, e solo trentacinque anni fa il nostro Paese basava le fondamenta della sua società sul patriarcato, considerando un omicidio di serie b quello contro le donne.

Ben presto Emma scopre che l’uomo che ha sposato non è un folle innamorato un po’ eccentrico. Un evento traumatico nella vita di Marco scatena quella che sarà la sua patologia da lì ai prossimi sei anni a venire. Marco è un uomo malato e inizia, giorno dopo giorno, a togliere un pezzo di libertà a sua moglie. Da questa unione nasce quasi subito una bambina: la scusa migliore per andare qualche settimana in montagna per riposare un po’. E non fare più ritorno alla vita, per sei lunghissimi anni.

È ancora il 1981 quando viene messo al bando il matrimonio riparatore: la possibilità di evadere il reato di violenza carnale su una minorenne acconsentendo a sposarla, così da riparare all’onore della famiglia.

Le violenze di Marco non sono solo violenze fisiche. Sono quelle psicologiche, impercettibili, che logorano la testa e l’animo di Emma, giorno dopo giorno. Sono violenze distillate, precise, puntuali, le sevizie del corpo niente hanno da invidiare a quelle della mente. La libertà di quella che era una donna autonoma e sovrana della propria vita, viene amputata lentamente, con la precisione di un dissanguamento quotidiano. Quando le giustificazioni sono finite, l’accondiscendenza non ha più spazio, la paura ha scavalcato la paralisi, si può attendere il colpo finale. Oppure si può far appello al grido ultimo della sopravvivenza.

È il 1996, solo venti anni fa, quando la violenza sessuale viene riconosciuta ufficialmente con la legge numero 66 come un crimine contro la persona e non più contro la morale pubblica. Bisognerà aspettare invece il 2001 perché la legislazione italiana ammetta per la prima volta la tutela contro le violenze nelle relazioni familiari.

Il libro di Sara Rattaro nasce da un’urgenza, non potendo più restare silente tra le pagine di un diario nascosto. È fuoriuscito dal dolore tenuto per troppi anni segreto, desideroso di prorompere davanti agli occhi di tutti. Un’altra delle tante storie spiegazzate, strapazzate e storpiate dai media, dai talk show, dai rotocalchi rosa. Stanchi e quasi assuefatti ci siamo abituati alla parola femminicidio, tanto da scrollare le spalle e darlo come dato di fatto dei nostri usi e costumi. C’è un uomo e c’è una donna, la storia più antica del mondo. C’è un uomo più forte della donna. C’è una donna più debole di un uomo. Che il primo possa stropicciarla, sgualcirla, ferirla, umiliarla, limitarla, è sempre la storia più antica del mondo. Che questa un giorno cominci a riassestare gli equilibri delle forze, urlandolo a voce altra, è questa la nuova storia. La storia di una libertà monca, accettata per millenni, che ora pretende un’uguaglianza e un rispetto senza confini, in nome di chi per secoli non avrebbe nemmeno potuto pronunciarla, la propria storia… la storia di Emma, la storia di donne, ragazze e bambine. Ma anche la storia di uomini che sono figli, fratelli, padri.
Un libro morbido nella sua stesura, un racconto vero depositato dalla voce e dai diari di “Emma” e regalato silenziosamente dall’autrice che quasi scompare dietro alla donna che l’ha illuminata. Accanto al susseguirsi degli eventi che camminano con le loro gambe, Sara Rattaro cuce delicatamente i suoi capitoli con piccole incursioni, frasi di commento che solo le appartengono, per dare equilibrio a due voci: la sua e quella di chi ha voluto regalare al mondo il racconto di una violenza remota e universale, tanto impetuosa nella violenza della sottomissione, quanto furiosa nella volontà di distruggerla.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Sara Rattaro

1975, Genova

Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla scrittura. È autrice di diversi romanzi: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016), L'amore addosso, Uomini che restano (Premio Cimitile 2018), Andiamo a vedere il giorno (Sperling & Kupfer 2018), Il cacciatore di sogni, il suo primo libro per ragazzi, Sentirai parlare di me (Mondadori 2019), La giusta distanza (Sperling & Kupfer, 2020), Una felicità semplice (Sperling & Kupfer, 2021), La donna che salvò...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Compatibilità

Formato:

Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.

Compatibilità:

Gli eBook venduti da IBS.it possono essere letti utilizzando uno qualsiasi dei seguenti dispositivi: PC, eReader, Smartphone, Tablet o con una app Kobo iOS o Android.

Cloud:

Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.

Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore