Attraverso gli occhi di Emma

Lineare, pulito, scorrevole. La cecità di Emma potrebbe a prima vista sembrare determinante per un dramma che rasenta la paranoia. Ma è il dubbio tonificato dal suo stato che rischia di travolgerla. E il dubbio cresce rigoglioso anche nella mente buia dei vedenti. Emma resiste facendo leva sulla sua forza d’animo e sull’ambiente a cui si aggrappa navigando “a vista”. Un romanzo al femminile, senza spigoli, umano e godibile.

Un libro molto bello che emoziona in maniera profonda. Una storia che induce a riflettere sulla disabilità visiva e su importanti tematiche esistenziali. Mi sono piaciute molto le lezioni di letteratura della protagonista ed è un libro che suggerisco veramente a tutti. Molto ben congeniato con un mistero da svelare e un doppio finale appagante da pelle d'oca! Di solito leggo libri di altro genere (gialli, polizieschi, thriller) ma devo dire che sono rimasto molto sorpreso da questo romanzo che non appartiene ai generi letterari che prediligo. Questo per sottolineare il fatto che i pregiudizi letterari non aiutano a farci evolvere nè letteralmente nè tantomeno culturalmente. Ho gradito molto anche lo stile narrativo, che mi ricorda i classici della letteratura italiana. La storia di Emma, secondo me, si presta molto bene anche per una fiction tv.

Veramente bello! Avvincente, ricco di contenuti interessanti. Ho particolarmente gradito le lezioni di letteratura di Emma. Bellissimo il finale, estremamente commovente. E' sicuramente un libro che fa riflettere.