Come un respiro interrotto

Intimo e personale. Ci si immerge in una storia fatta di amicizia, famiglia, ricordi, sentimenti. Ascoltiamo mille voci e di certo tanta bella musica. Con questo libro viene fuori l'anima dello scrittore che mette sempre se stesso in quel che scrive. Forse molto più in questo libro!

Uff!, che noia! A me piace come scrive Stassi, ma a pagina 100 non ho più retto zio Pepe e nonna Lupe; la narrazione manca di mordente, ritmo e originalità. Tutti 'sti musicisti il cui talento è reso come un piattume melenso; tutto 'sto scopazzare in giro che non mi stava lasciando veramente nulla, e allora io ho lasciato lui.

c'è troppa carne al fuoco in questo romanzo, troppi temi importanti che sembrano esser stati messi forzosamente in fila. nessuno di questi però viene approfondito abbastanza e la rievocazione della vita della protagonista (peraltro resa confusa dai continui salti temporali e dai cambi di voci narranti) sembra un collage di racconti slegati tra loro. e per finire il "mistero" della sparizione di Sole è solo un accenno alla fine del libro: come a dire che da una tavola ben imbandita (almeno così veniva presentato il romanzo) ci si alza con più fame di prima...