La mossa del barbiere

Mi è piaciuto molto come Marazzoli ha descritto il suo commissario. L’ambientazione del giallo è molto bella e realistica, Sembra di vedere il paese mentre il commissario passeggia fra le vie. L’atmosfera che si respira nel giallo è ricca di complicità e mistero. Questo è un gran bel giallo fatto bene ma è anche altro, non c'è solo la vicenda gialla perché nel romanzo il Marazzoli racconta le scene di vita quotidiana del commissario: la famiglia, i rapporti con gli altri poliziotti, la vicina di casa troppo prorompente, i paesani impiccioni e quelli simpatici. Ho letto ”La mossa del barbiere” e ho provato una sensazione di completo collegamento con la realtà e sono riuscito a immaginare ogni personaggio, come se fosse una persona vera. Ho apprezzato moltissimo l'affabile ironia che è presente piacevolmente in tutto il romanzo. Imperdibili sono i confronti tra il commissario Cantagallo e il questore Zondadari. Anche le schermaglie con il vicario Bonadonna sono da non perdere. Lo consiglio davvero a tutti voi come giallo toscano che vale la pena di leggere.

Leggendo ”La mossa del barbiere” ho provato una sensazione di totale connessione con la realtà e sono riuscita ad immaginare molto vividamente ogni singolo personaggio, come se fosse una persona reale e non il frutto di una fantasia dell’autore. Ho apprezzato tantissimo la sottile ironia che caratterizza tutto il romanzo, in particolare per quanto riguarda i confronti tra Cantagallo e il Questore, oppure con le simpatiche vecchiette Adua e Ada (da non confondere assolutamente!). I motivi per cui ho apprezzato il giallo di Fabio Marazzoli sono molteplici, ho gradito molto l’introduzione di alcune ricette all’interno della storia, in particolare una mi ha fatto molto gola (Strozzapreti allo speck e peperoni, gnam!) e mi è piaciuto anche l’inserimento di vari spunti alla letteratura – come ad esempio il mito greco di Arianna e Teseo, o il riferimento al V Canto dell’Inferno dantesco. Oltre all’indagine c’è molto di più e vi assicuro che è un giallo veramente bello e intrigante.

Ho letto il giallo ”La mossa del barbiere” e sono rimasta molto contenta di aver conosciuto questo nuovo commissario che è tocano come me. Cantagallo si ritroverà a dover risolvere un omicidio e un rapimento, e ad aiutarlo inizialmente c’è solo un misterioso filo bianco. Innanzitutto mi è piaciuto tantissimo il modo in cui Marazzoli ha delineato il suo commissario, mi piace l’atmosfera che ha creato all’interno del romanzo, un’atmosfera ricca di complicità e affetto. In questo giallo, oltre alla parte veramente thriller della vicenda molto ben congegnata, ci sono altre cose, perché nel giallo si raccontano le scene della vita quotidiana del commissario Cantagallo: dalla famiglia, con la moglie possessiva eil figlio vivace, alla vicina di casa troppo prorompente, dal rapporto con i colleghi a quello con le persone del paese. c’è complicità, rispetto, affetto e ironia, tutti elementi che mi hanno spinta ad apprezzare a pieno il lavoro di questo autore. Lo consiglio veramente agli amanti della letteratura gialla e non.