Dream. Debito d'amore

Un libro scorrevole che offre diversi spunti di riflessione sulla vita, sulla perdita, su chi viene considerato un eroe, su come rialzarsi dopo una brutta caduta. I due personaggi hanno perso molto, ognuno di loro ha i suoi demoni e la loro storia non è così leggera come sembra inizialmente. Non mi è piaciuto il modo in cui lui si presenta all’inizio, l’ho trovato un po’ falso e da stalker quasi. Mi aspettavo qualcosa di più naturale forse, così invece mi è sembrato forzato.

Keir e Jessica sono due persone che hanno sofferto parecchio e si ritrovano assieme spinti in parte dal fatto che entrambi sanno cosa significa avere dei demoni dentro. Lei si è trovata al momento sbagliato nel posto sbagliato e vede la sua vita distrutta. Nonostante tutto lotta ogni giorno per vivere normalmente. Ovviamente ci sono i sensi di colpa, gli attacchi di panico e per quanto il libro tratti alla fine di una storia d’amore, alcune tematiche vengono presentate in modo serio: la perdita della fiducia, il fatto si sentirsi colpevoli per essere dei sopravvissuti, il modo in cui si viene visti dall’esterno con pietà certe volte. Lui invece è un soldato, ha ucciso, ha visto uccidere e sicuramente ha viso e vissuto momenti che alcuni immaginano soltanto, e nonostante questo sta cercando di cambiare qualcosa nella sua vita. Un libro scorrevole, con diversi spunti.

on mi è proprio piaciuto. L'ho trovato lento e noioso. Ho faticato a finirlo. La protagonista, nonostante abbia subito un trauma veramente destabilizzante, non riesce a catturare la simpatia/empatia del lettore (o perlomeno la mia). Inoltre l'autrice inserisce troppi drammi per i miei gusti. Va bene partire da un evento infausto accaduto ad uno dei protagonisti, ma non a tutti e due. E' troppo! Ho voluto finire la serie, ma non credo leggerò altro di questa autrice. L'unico libro che si salva è il terzo.