Perfect girl

Come per gli altri precedenti pure questo non è stata una lettura del tutto piacevole. Alla protagonista vien detto che ha reagito in modo maturo a New York ma per me saltare nella macchina di uno sconosciuto non mi sembra una mossa da persona adulta e razionale. La storia della pompa magna patetica. Inoltre lei è praticamente sempre perfetta che fa le cose per bontà d'animo ma secondo me parlare male di Withney con le altre matricole cercando di dare voti alla sua amica la mette sullo stesso piano di Withney "la cattiva". Laciamo poi perdere la storia del fratellino di Dawson dove cerca di fare "la grande" ma alla fine è solo una poverina tanto quanto lui. Ho continuato a leggere la serie solamente per sapere come andava a finire con lo stalker ma ho appena realizzato che in totale i libri sono 9 quindi non riuscirò mai a sopportare tutte le cose improponibili che ho riportato sopra così a lungo. Non consiglio la lettura.

Perfect girl è il tipico romanzo per giovani lettrici, con una buona dose di romanticismo di Jillian Dodd. Come tutte le ragazze americane il giorno del ballo della scuola è quello più importante anche per Keatyn che lo sogna ad occhi aperti in ogni suo dettaglio. Sembra una faccenda davvero importante! Poi però scopriamo il lato negativo di questa ragazzina, fatto di problemi e segreti scomodi. La storia è raccontata usando un linguaggio diretto, a tratti sognante, mettendoci però di fronte a questo rovescio della medaglia che è la personalità complessa di Keatyn. Alle adolescenti piacerà moltissimo immedesimarsi in lei ed affrontare con lei la parte bella e quelle meno attraente della vita. Io personalmente l’ho trovato un po’ sdolcinato, il solito romanzo giovanile, ma c’è da dire che ho superato già da un bel pezzo l’età alla quale il romanzo si rivolge. Se vi sentite ancora giovani o particolarmente romantiche potete intraprendere la lettura sicure di non aver fatto una cattiva scelta.

Se avete letto i primi due consiglio anche questo terzo volume. La Dodd ha saputo dare spessore ad una ragazzina facendola maturare nel corso della lettura.