Oriana. Una donna libera

Una lunga passeggiata tra le pieghe della storia recente, guidati pazientemente da Oriana Fallaci, che la storia l’ha vissuta, a partire dalla resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale, fino all’attentato alle Torri Gemelle. La sua è stata una vita di ricerca e i due autori rendono benissimo il suo percorso, citando le sue opere e costruendo la sua biografia attorno ai suoi libri, i suoi «bambini di carta». La narrazione è arricchita da brani tratti dai suoi libri, e questo ha fatto nascere in me la voglia di rileggerla, di ritrovarla tra le pagine di Insciallah (non ricordavo che il protagonista, il sergente Angelo, fosse uno studente di matematica) o di attraversare, con occhi diversi (con alle spalle esperienze diverse), le pagine di «Lettera a un bambino mai nato». Sono gli autori stessi a ricordarcelo, a un passo dalla fine: «Se hai dei dubbi… e spero che tu ne abbia… se hai qualche curiosità in più… Leggi quello che ho scritto.»