Storia della pornografia

E' un libro che consiglio a molti. Sia a quei giovani (20-30enni) che sono lontani dagli anni in cui si svolge la vicenda narrata, sia a quella generazione, come la mia, che ha vissuto parte di quegli anni da bambino e ragazzino, sia agli ultracinquantenni che hanno vissuto la loro infanzia e giovinezza in parallelo a quella dei protagonisti di questo avvincente romanzo. La Croazia, così come tutto il blocco della ex Jugolavia, a pochi passi da noi, è rimasta per lunghi anni un mondo sconosciuto e misterioso: questo romanzo, indubbiamente autobiografico, ci da uno spaccato della vita dei nostri vicini negli anni che vanno dai '50 a quasi la fine degli '80, svelando retroscena sociali e politici a noi ignoti, con un tratto estremamente ironico (il filo conduttore della pornografia) e, direi, in alcuni passi, decisamente esilarante. Completa il tutto l'ottimo stile dell'autore, che ha la capacità di regalare a molte pagine atmosfere decisamente chandleriane. Pur non conoscendo la lingua serbo-croata, direi che è un testo anche ottimamente tradotto e reso in un ottimo italiano. Da leggere assolutamente.

Bellissimo, l'ho letto d'un fiato. Tristezza, allegria, ironia, speranza, insomma un Romanzo, come non mi capitava di leggerne tempo. Mi sento di consigliarvelo caldamente. L.