Battuta di caccia. I casi della sezione Q. Vol. 2

Non all'altezza del precedente, ma Olsen è davvero un grande scrittore. I suoi personaggi sono carismatici, simpatici e hanno la giusta verve per affrontare casi che altri hanno lasciato incompiuti negli anni. Coinvolgente ed appassionante, so già che leggerò tutti gli altri casi della sezione Q.

Molto bello , trama avvincente e non scontata , un puzzle di cui l'autore fa intuire fin dall'inizio il quadro d'insieme e che pagina dopo pagina si ricompone. Ben scritto , si legge tutto d'un fiato.

Secondo caso per la sezione Q, ala autonoma del dipartimento di polizia di Copenaghen, creata per indagare sui crimini del passato che ancora non abbiano trovato soluzione. Anche questo libro affascina e conquista, ti costringe a leggerlo perché non esiste un punto in cui possa essere abbandonato senza che una forza interiore non insorga dall'interno e ti spinga a riprenderlo in mano e a leggere un altro ultimo capitolo. In questo secondo capitolo prevale un gusto dell'horror che spesso si trova negli scrittori nordici che a tratti appare esagerato e gratuito. Unica critica che mi permetto di fare è che entrambi i libri sono costruiti con indagini simili, in cui bisogna andare a cercare nel passato gli elementi per spiegare il presente; è una strategia narrativa anche questa (e d'altronde la sezione Q si occupa di casi irrisolti, quindi bisogna per forza tornare indietro) ma spero vivamente che l'autore possa cambiare la struttura narrativa dei suoi libri per renderli ancora più avvincenti.