Le origini della vita

L'autore e' un biologo con un'esperienza ventennale nel campo della ricerca in antropologia e immunofarmacologia. In questo libro presenta un quadro aggiornato del dibattito critico sul neodarwinismo, riportando sia le proprie osservazioni, sia gli studi di biologi e naturalisti europei e americani. Monastra e' molto lontano dalle posizioni "creazioniste", che scadono in un'ingenuita' avvilente usando Dio come spiegazione di ogni grande evento evolutivo: l'autore, piuttosto, sostiene una concezione scientifica della natura e dell'evoluzione di tipo olista e organicista. Quindi critica con vigore ogni riduzionismo, che equipara il vivente a una macchina. La complessita' della natura, a differenza di quanto asseriscono i neodarwinisti, non puo' essere spiegata solo ricorrendo alle mutazioni del patrimonio genetico e alla selezione naturale (il caso e la necessita' di Monod), anche se queste svolgono un ruolo. Per fornire risposte convincenti si deve fare riferimento anche alle leggi della forma, di origine geometrico-matematica: sono esse che presiedono il corso dell'evoluzione, contribuendo a determinare l'emergere delle strutture e delle funzioni. L'ordine e l'armonia della natura non possono essere derivati da un gioco cieco di forze meccaniche.