Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Auschwitz. Ero il numero 220543
Disponibilità immediata
4,66 €
-5% 4,90 €
4,66 € 4,90 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
4,66 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Lallystore
5,15 € + 3,99 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Multiservices
4,90 € + 5,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
4,90 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
4,90 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
4,66 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Lallystore
5,15 € + 3,99 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Multiservices
4,90 € + 5,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
4,90 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
4,90 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Auschwitz. Ero il numero 220543 - Denis Avey,Rob Broomby - copertina
Chiudi
Auschwitz. Ero il numero 220543

Descrizione


È possibile immaginare che qualcuno si sia introdotto ad Auschwitz volontariamente?

«Era il 1944. Sono entrato ad Auschwitz di mia volontà.»

«L’uomo che entrò ad Auschwitz volontariamente per raccontare l’orrore (…). A 93 anni ha scritto le sue memorie e quell’incredibile avventura è diventata un bestseller.» – Antonella Barina, il Venerdì di Repubblica

«Dopo il successo internazionale, anche in Italia il libro che narra l’incredibile vicenda.» – Il Messaggero

«La sua testimonianza ha permesso di gettare una luce inedita su uno dei massacri più terribili della storia dell’umanità.» – Famiglia Cristiana

Eppure, nel 1944, un uomo è stato capace di farlo. Denis Avey è un prigioniero di guerra inglese, che durante il giorno è costretto ai lavori forzati insieme ai detenuti ebrei. Gli basta poco per capire quale sia l’orrore che attende quegli uomini, consunti e stravolti, quando la sera fanno rientro al loro campo… Quello che intuisce è atroce, ma Denis sente di voler vedere con i propri occhi: in un gesto che pare folle, decide di scambiare la sua divisa da militare con gli stracci a righe di un ebreo di nome Hans, ed entrare nell’inferno di Auschwitz. Da quel momento ha inizio la sua lotta per salvare la propria vita e quella di tanti altri prigionieri ebrei. Una storia scioccante e commovente che, a più di sessant’anni dalla fine della seconda guerra mondiale, Denis Avey ha finalmente trovato la forza di raccontare. Per testimoniare, ancora una volta, l’orrore dell’Olocausto.

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2
2022
Tascabile
13 gennaio 2022
320 p., Brossura
9788822760821

Valutazioni e recensioni

3,04/5
Recensioni: 3/5
(27)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(7)
4
(4)
3
(7)
2
(1)
1
(8)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

mamardieng
Recensioni: 1/5

Un libro da evitare, in primis per il titolo totalmente ingannevole, il libro infatti tratta principalmente le vicende di guerra nel deserto di questo pseudo-rambo inglese talmente abile ed eroico come soldato da partire caporale e finire soldato semplice per essere stato degradato. Un uomo che si descrive come conquistatore di donne tanto da averne un'intera collezione, poi però confessa che nel medesimo periodo era ancora vergine! Si descrive intelligente, colto e grande studente ma senza titoli di studio. Insomma un eroe solo sulla carta! Anche l'entrata ad auscwitz è una spacconata, infatti si scambierà sì con un prigioniero ebreo ma per 24 ore in tutto, suddivise in 2 notti da 12 ore, il suo gesto eroico è stato quindi dormire con gli ebrei per poi la mattina fuggire a gambe levate e tornare al suo più comodo campo da prigioniero di guerra. L'unica cosa che fa questo vecchietto in cerca di quattrini e gloria è denigrare per tutti i capitoli sul deserto, i poveri soldati italiani, sbeffeggiandoli e deridendoli di continuo. La cosa che più lascia perplesso è la medaglia avuta 70 anni dopo da Gordon Brown proprio per questa farsa delle 2 notti nel campo di concentramento, evidentemente in Inghilterra le medaglie le regalano o sono a corto di eroi veri.

Leggi di più Leggi di meno
Elena Balasso
Recensioni: 4/5

E' vero che il titolo non è molto adatto al contenuto, ma il libro rimane comunque una testimonianza fedele e reale del campo di sterminio di Auschwitz. E', per quanto mi riguarda, un racconto di forte impatto emotivo nel lettore e induce a riflettere sulle atrocità di cui è stato capace l'uomo in tempo di guerra.

Leggi di più Leggi di meno
Brunella
Recensioni: 4/5

Ben scritto e molto emozionante. Anche se il protagonista non era un vero prigioniero di Auschwitz, ha potuto però vivere per alcune volte l'esperienza del campo di concentramento effettuando uno scambio tra lui ed un deportato. Il racconto ha dei momenti davvero raccappricianti e, purtroppo come sappiamo, veramente accaduti nei campi di sterminio. Un'ottima lettura.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,04/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(7)
4
(4)
3
(7)
2
(1)
1
(8)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Denis Avey

1919, Essex (Gran Bretagna)

Denis Avey (1919-2015), arruolato nel 1939 nell’esercito britannico, ha combattuto nel deserto durante la seconda guerra mondiale. Dopo essere stato catturato, fu trasferito prima in Italia e poi nel campo di prigionia vicino ad Auschwitz III. Alla fine del conflitto, riuscì tra mille peripezie a tornare nel Regno Unito. È stato insignito dall’ex Primo Ministro inglese, Gordon Brown, della medaglia d’onore come eroe dell’Olocausto. Grazie a Rob Broomby, giornalista della BBC, la storia di Avey è finalmente diventata di pubblico dominio, prima con un documentario e poi con un libro tradotto in tutto il mondo: Auschwitz ero il numero 220543. Una storia vera (The Man Who Broke into Auschwitz), in Italia edito da Newton Compton nel 2011.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore