Dieci motivi per uccidere

Si conclude con questo libro la serie dedicata alle vicende di Goffredo Red Spada, chiarendo finalmente molti punti oscuri. Aspetti positivi: il disegno complessivo di un assassino che viene svelato, il ritmo narrativo che, pur se appesantito in alcuni punti, tiene incollati fino ai colpi di scena finali (ho letto in sequenza i cinque romanzi, senza riuscire a staccarmene). Aspetti che non ho apprezzato: qualche lungaggine nella trama e la fine di qualche vicenda che mi è parsa non ben congegnata. L'autore dichiara la sua intenzione di non scrivere più romanzi con questi personaggi, comprendo le sue motivazioni ma mi spiace molto; mi ero affezionata ad alcuni di loro, così ben delineati nel carattere, nei pregi e nei difetti che la loro storia avrebbe meritato un ulteriore sviluppo... magari un lieto fine, dopo tanto dolore, ma forse questo sarebbe stato impossibile, dato i caratteri forti dei protagonisti!

Letti tutti e cinque i libri della serie che si conclude con questo pur lasciando aperti alcuni punti. Scrittura piacevole, buoni colpi di scena (ottimo quello nell'epilogo) e personaggi empatici. Unico appunto: troppe descrizioni e, a volte, ritmo decisamente lento. Una sforbiciata di qualche decina di pagine non sarebbe stata male. Nel complesso consigliato solo a chi ha letto i precedenti. Sono curioso di vedere l'autore all' opera con nuovi personaggi, il potenziale c'è.