Natale sotto la neve

L'inizio di questo libro è pesantissimo. Ho più volte cominciato a leggerlo, ed altrettante volte l'ho abbandonato per dedicarmi ad altre letture. Poi, una volta per tutte, mi sono obbligata (si, la parte iniziale è davvero allucinante, non ho trovato nessun piacere nel leggerla, ho proprio dovuto costringermi, nel vero senso della parola, a proseguire con la lettura) ad andare avanti, e (finalmente!!) il libro ha iniziato ad essere un buon libro. Nella trama si intrecciano tutta una serie di misteri e problemi, che alla fine risultano essere quasi troppi, come se l'autrice avesse avuto millemila idee, ed avesse voluto buttarle tutte dentro nello stesso libro. Troppe cose tutte insieme. Ora, io non voglio svelare parti del racconto, ma possiamo dire che nella storia si intrecciano due parti fondamentali: 1)la carriera di Allegra e 2) il ritrovamento di uno scheletro, appartenente ad una donna morta 60anni prima. La parte della carriera, per quanto mi riguarda, poteva anche essere evitata. Si, serviva come base per una storia d'amore, ok..ma il libro sarebbe andato avanti (e bene, forse anche meglio) pure senza. Mi viene da pensare che, privato di tutti i lunghi, sfinenti, noiosissimi dettagli sull'economia e la carriera di Allegra, il libro si sarebbe ridotto ad un libricino piccino piccino, e che quindi sia stata aggiunta questa parte per allungarlo di un (bel, noioso) po'. Non lo so. Ad ogni modo, dopo la telefonata del ritrovamento dello scheletro, il libro diventa talmente bello, intrigante, piacevole e splendido, che subito si dimentica quanto di pessimo si era letto nelle pagine precedenti. Il mistero si svela pagina dopo pagina, regalandoci un (meraviglioso) finale a sorpresa. Le 5 stelle sono più che meritate, per gli ultimi 2/3 di libro. Una delle storie più interessanti degli ultimi mesi.

Eccoci arrivati ad una nuova lettura in tema natalizio. Questo libro è classificato nella tipologia romanzo rosa, ma sinceramente io lo consiglio anche a chi è amante dei gialli leggeri, perché ne ha tutte le caratteristiche. L'inizio è un poco fiacco, ma con il procedere della lettura si riprende alla grande. I protagonisti sono due sorelle, Allegra ed Isobel, la prima come personaggio principale intorno cui si svolgono i fatti, la seconda come ottima spalla. Allegra è una donna in carriera fredda e chiusa, interessata solo al suo lavoro e senza affetti, se non la sorella Isobel, che a differenza sua è casalinga e mamma. Durante un viaggio di lavoro Allegra conosce Sam e tra i due scatta qualcosa, ma Sam inizierà ad essere un problema per la sua carriera, e i rapporti si incrineranno visibilmente. Tutto sembra andare per il verso sbagliato, ma l'imprevisto è dietro l'angolo. Da una sconosciuta cittadina vengono chiamate le due sorelle, sotto la neve spessa di decenni è stato ritrovato il corpo della loro nonna Valentina.... eppure loro non hanno mai saputo dell'esistenza di questa persona, come se la loro famiglia avesse voluto di proposito tenerle all'oscuro della sua esistenza. Allegra ed Isobel partono per Zermatt, luogo montano sulle alpi svizzere, e dovrebbero rimanere solo il tempo necessario per sbrigare le pratiche burocratiche, ma il destino ha in serbo altro per loro. Proprio su quelle montagne Allegra incontra nuovamente Sam, e forse questa è la volta buona per i due di riuscire a chiarirsi. Scavando nel passato della loro parente Valentina troveranno parenti ancora in vita che le indirizzeranno verso la verità sulla sua esistenza, e sui motivi del perché è stato nascosto a tutti la sua esistenza. La storia è carina e si legge bene, anche se inizialmente risulta un po' lenta, ma con il proseguire si entra nelle vicende e se ne rimane coinvolti...