Odio l'amore, ma forse no

Buon libro. Lo consiglio.

Prima di tutto questo libro mi è piaciuto proprio tanto, la scrittrice Lidia Ottelli ha un modo di raccontare le storie tutto suo, lo definirei un po’ pazzo e mi è piaciuto. In pratica ti trascina dentro la storia come se fossi un personaggio silenzioso che ascolta in disparte tutto quello che i protagonisti dicono o pensano. Mano a mano che leggevo provavo ad immaginare un ipotetico finale ma ad un certo punto tutto il mio “mondo” si è sgretolato perché la storia ha cambiato radicalmente binario e io mi sono ritrovata piacevolmente sorpresa. Ammiro il fatto che per una volta chi ha fatto carriera nel libro è una donna e non il solito uomo belloccio, affascinante e con gusti strani. Comunque non so se succede anche a voi ma quando leggo questo genere di libri in alcuni tratti, forse quelli più dolci e sensuali, mi viene un leggero formicolio alle mani molto piacevole che mi fa capire che sto apprezzando la lettura e devo dire che mi è successo varie volte proprio perché di parti intime ce ne sono svariate ma non sono mai volgari. Eduardo mi è stato indigesto all'inizio per il suo carattere prepotente e da "so tutto io" ma alla fine devo dire che l'ho rivalutato per la costanza e per la pazienza che ha avuto nei confronti di Samantha mentre per quanto riguarda Alessandro non condivido tutte le scelte che ha fatto e ODIO con tutto il cuore il silenzio (chi l'ha letto mi capisce) ma nonostante tutto io tengo per..... Alessandro.

Mi aspettavo qualcosa di meno da questo romanzo, invece mi sento di premiarlo con quattro stelline perché stato in grado di stupirmi. Si tratta di un romance in cui, per la prima volta, è la donna a dettare le regole e ad avere dei desideri sessuali espliciti. Inoltre si parla di una trentenne in carriera e non della solita ventenne priva di cellulite. Tutte variabili che ho apprezzato e per cui mi complimento con l'autrice, visto che hanno fatto sì che il suo romanzo uscisse dal seminato. Per non parlare dello stile fresco e divertente. Tuttavia, non manca la profondità, specie nella parte finale...Nè i colpi di scena! Devo ancora riprendermi! Una lettura da ombrellone che finirete in un solo pomeriggio!