Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 36 liste dei desideri
50 sfumature di violenza. Femminicidio e maschicidio in Italia
Attualmente non disponibile
13,30 €
-5% 14,00 €
13,30 € 14,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
50 sfumature di violenza. Femminicidio e maschicidio in Italia - Barbara Benedettelli - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
50 sfumature di violenza. Femminicidio e maschicidio in Italia

Descrizione


Lo dice pure la Convenzione di Istanbul: anche gli uomini possono essere vittime di violenza domestica. Beninteso: le donne sono certamente più colpite, a causa della minor forza fisica, della dipendenza economica e spesso emotiva, ed è dunque fondamentale che sia prioritaria l'attenzione verso di loro. Ma l'interesse non deve essere esclusivo: va riconosciuto che anche loro possono aggredire all'interno delle relazioni affettive, psicologicamente e fisicamente. Talvolta fino a uccidere. La violenza domestica è infatti un fenomeno complesso e ricco di sfumature. Oggi, indipendentemente dal genere, all'interno dei rapporti famigliari si riscontra un drammatico analfabetismo emotivo, l'oggettiva incapacità di amare. Un cinismo e un senso del possesso che non sono solo maschili. Dati, fatti e testimonianze, dimostrano che le donne possono maltrattare, accoltellare, sfregiare, uccidere i loro uomini. E i loro figli, spesso usati per colpire al cuore chi le ha fatte soffrire. Eppure le massicce campagne di sensibilizzazione parrebbero semplificare la questione in un assunto: gli uomini sono "tutti" carnefici, le donne sono "sempre" vittime. In questo libro si vuole dare dignità a tutte le vittime, per guardare dentro a un fenomeno che include, sì, il femminicidio ma chiama in causa il "maschicidio", termine controcorrente per nominare l'altra faccia della stessa medaglia. Le storie qui raccontate non intendono in alcun modo decostruire il lavoro fatto finora per le donne, ma solo allargare il punto di vista verso la comprensione di un malessere che sta diventando emergenza sociale. Prefazione di Maria Rita Parsi.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2017
9 novembre 2017
224 p., Brossura
9788860528414

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Luisa
Recensioni: 5/5

Davvero un bel libro.mostra una realtà ancora nascosta

Leggi di più Leggi di meno
Michele Serra
Recensioni: 5/5

E' vero che "lo dice pure la Convenzione di Istanbul", ma è anche vero che le forze che l'hanno promossa sono spesso state guidate da sentimenti antimaschili e dalla convinzione che la violenza abbia un sesso. Chiunque abbia spirito critico e un po' di esperienza del mondo, è perfettamente in grado di rendersi conto di quanto la moderna narrazione della violenza domestica sia pesantemente falsata da fanatismi e censure ideologiche. Il libro di Barbara Benedettelli è una ventata di aria fresca, di lucida obbiettività in un contesto oggi quasi totalmente viziato da fanatismi, ipocrisie esagerazioni e menzogne vere e proprie. Le cose che ho apprezzato di più (ma ce ne sono tante altre) sono la perfetta consapevolezza che la violenza domestica è, per lo più, una spirale in escalation di reciproche violenze non legate a un sesso o a un genere (dove alla fine "prevale" chi è costituzionalmente più forte), l'onestà intellettuale animata da intenti decisamente positivi (l'obbiettivo di fare davvero qualcosa di concreto per contrastare la violenza di genere prendendola per quello che è, senza pregiudizi sessisti) e l'intelligenza con la quale perseguire questa strategia, ossia senza attaccarsi a costrutti e teoremi alla moda o di segno opposto a quelli che vanno per la maggiore, ma prendendo tutto quello che c'è di buono in ciò che è stato fatto anche da chi porta avanti battaglie drogate dall'ideologia. La Convenzione di Istanbul, così come l'azione dei centri anti violenza, pur essendo spesso promossi da persone animate da forti sentimenti misandrici, grazie a un approccio intelligente come quello dell'Autrice, finiscono per diventare forti strumenti di tutela delle tante sconosciute persone di sesso maschile oppresse dalla violenza di genere. 50 Sfumature di violenza dovrebbe davvero essere letto da tutti.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore