A proposito di lei

Ho iniziato a leggerlo un po’ con un pregiudizio: ecco la solita storia della Yoshimoto. Ma dopo averlo iniziato pian piano mi è sembrato sempre coinvolgente. Adoro questa autrice e ciò che scrive ma questo romanzo mi ha conquistata.

Inizio con il dire che l'idea di fondo dell'autrice non è male (anzi) ma ciò che mi porta a dare 1 stella su 5 è il modo in cui è stata sviluppata. Non so se questo sia lo stile della Yoshimoto ("A proposito di lei" è il primo romanzo che leggo dell'autrice), ma ho trovato che la storia fosse carica di luoghi comuni e soprattutto STATICA. Ho fatto fatica ad andare avanti, mi sono annoiata e mi sono esasperata di fronte ad uno stile narrativo che definirei infantile, soprattutto nei dialoghi che a tratti rasentavano il ridicolo (e non so quanto di ciò possa essere attribuito alla traduzione). La narrazione procede lentamente, troppo lentamente, e dal mio punto di vista non riesce a trasmettere la malinconia che una storia come questa dovrebbe suscitare nel lettore. Il finale mi ha stupita e non posso negarlo, ma purtroppo non basta a salvare il romanzo. Non lo consiglio.

In A proposito di lei siamo alla presenza di donne notevoli, di carattere, nonostante le debolezze e gli errori. Yumiko è una ragazza dolce, cresciuta con un trascorso sconvolgente. Ora è libera, vive fra il Giappone e l’Italia, ma con dei limiti psicologici dovuti dalla sua famiglia. Anche la madre e la zia hanno un legame profondo, ma nelle traversie hanno subito dei cambiamenti di personalità, riportando, come d’uso per la scrittrice giapponese, il doppio, il duale della vita. Le coppie di donne, soprattutto se diverse, si accomunano e si separano nella sua elevata produzione.