Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Alla ricerca di don Chisciotte. Un viaggio nella Mancia - Claudio Visentin,Stefano Faravelli - copertina
Alla ricerca di don Chisciotte. Un viaggio nella Mancia - Claudio Visentin,Stefano Faravelli - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 12 liste dei desideri
Alla ricerca di don Chisciotte. Un viaggio nella Mancia
Disponibilità immediata
11,40 €
-5% 12,00 €
11,40 € 12,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
12,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
12,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
12,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
12,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
12,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
12,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
12,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
12,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Alla ricerca di don Chisciotte. Un viaggio nella Mancia - Claudio Visentin,Stefano Faravelli - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Un innocuo viaggio letterario nella Mancia sulle tracce di don Chisciotte, tra pianure infinite punteggiate di mulini a vento, sfugge di mano e si trasforma in un'appassionata e sconclusionata ricerca del Cavaliere dalla trista figura, che un tempo cavalcava lungo le strade del mondo per soccorrere i deboli e combattere le ingiustizie. E presto i due viaggiatori finiranno per incarnare i protagonisti del famoso libro, il cavaliere errante e il suo fido scudiero Sancio Panza. La ricerca li condurrà a riflettere sull'eterno conflitto tra idealismo e realismo. Come può l'idealismo sopravvivere nella vita quotidiana? Ma al tempo stesso come può una società sostenersi senza di esso?
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2016
19 maggio 2016
106 p., ill. , Brossura
9788865491881

Voce della critica

Quando si uniscono un maestro di scrittura di viaggi ed un pittore, ovvero Claudio Visentin e Stefano Faravelli, l’opera che ne deriva non può che essere un piccolo capolavoro. E quest’opera è un viaggio letterario nei luoghi che si presume siano stati toccati da don Chisciotte. In occasione del 400° anniversario della scomparsa del grande scrittore spagnolo Miguel de Cervantes, Ediciclo ci propone l’opera  Alla ricerca di don Chisciotte - Un viaggio nella Mancia.

Il viaggio inizia a Madrid,  in un luminoso giorno di primavera proprio sotto il monumento dedicato a Don Chisciotte e Sancio Panza. Per noi lettori il viaggio dovrebbe esser iniziato ancor prima con la lettura delle vicende descritte da Cervantes su quel suo eroe, accompagnato da un fido scudiero, che difendeva i deboli e cercava di porre rimedio ai torti del mondo. Proprio a Madrid, in piazza di Spagna, sorge un importante monumento dedicato al cavalier errante. Sappiamo che il personaggio in questione è solo frutto della fantasia dell’autore, dunque inesistente, perciò introvabile, ma i due autori decidono comunque di percorrere la Ruta del Quijote, cioè 2500 chilometri tra pianure infinite e mulini a vento. Faravelli incarna l’eroe di Cervantes, anche fisicamente, mentre Visentin si ritaglia il ruolo di scudiero disincantato, il Sancho Panza che registra gli spostamenti fisici, gli indizi geografici e i luoghi della fantasia. Da Madrid a Toledo, passando per Campo de Criptana e Puerto Lapice con i suoi mulini scrostati, da El Toboso fino ad Argamasilla de Alba e Ciudad Real,   Calatrava, Almagro per giungere in ultimo alla Grotta di Montesinos, la Ruta si snoda in un paesaggio rurale. Ci sono mulini a vento, piane arroventate dal sole, grotte e conventi. Intanto Stefano Faravelli trasforma il viaggio in un racconto visivo.

Il libro propone una riflessione sull’eterno conflitto tra idealismo e realismo. Come può sopravvivere nel quotidiano l’idealismo e come è possibile che una società si sostenga senza di esso. Tutti sappiamo che di soli ideali non si vive, ma neppure si può vivere del tutto senza. Don Chisciotte aveva una tal carica di idealismo che se tornasse in vita probabilmente difenderebbe i mulini piuttosto che prendersela con loro, attaccando lancia in resta tutte le costruzioni che ora ospitano i turisti che arrivano nella regione; non scamperebbero invece sicuramente ai suoi attacchi quelli di Campo de Criptana, rimessi a nuovo per dare ospitalità.

L’opera è suddivisa in capitoli, uno per ogni tappa significativa del viaggio, la cui cartina è illustrata a fondo libro. Troviamo Toledo un tempo crocevia di culture e religioni, la Mancia, la regione della Spagna meno frequentata dal turismo di massa, ma c’è anche molto altro in questo libro che si legge con piacere e si gode per le illustrazioni. Succede anche che gli autori siano entrati talmente nei panni dei personaggi che stanno inseguendo, il cavaliere e lo scudiero, all’apparenza opposti ma in verità complementari e inscindibili, da confonderli con gli eroi di Cervantes. Alla fine Visentin e Faravelli trovano Don Chisciotte, o almeno così pare,  in un luogo misterioso, la Cueva de Montesinos, una profonda grotta sotterranea “stavo guardando sul muro della caverna una macchia di umidità, somigliante in modo curioso alla figura di don Chisciotte, quando d’improvviso mi è sembrato si animasse, prendesse forma umana e mi facesse segno di avvicinarmi. Di certo era un sogno, ma mi è parsa così reale che ho cominciato a parlargli” (pag.98). Dunque “questa strampalata impresa può considerarsi compiuta”. Termina così il racconto perché “tutte le imprese giungono al termine, prima o poi” concludono gli autori.  

A mio giudizio invece la lettura dell’opera del Cervantes deve iniziare proprio ora, perché gli stimoli trasmessi dagli autori sono tanti e tali che non possono non essere raccolti.

Recensione di Clara Domenino

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Stefano Faravelli

Stefano Faravelli vive e lavora a Torino. Alla formazione artistica della torinese Accademia Albertina fa seguire una laurea in Filosofia morale e lo studio di lingua e cultura araba all’istituto di Orientalistica. Dai suoi numerosi viaggi nel vicino, medio ed estremo oriente, riporta affascinanti carnet pubblicati a partire dal 1994, quando esce Sindh. Quaderno indiano. Da allora i suoi “taccuini” sono stati esposti a Londra, New York, Parigi, Istanbul e Gerusalemme. Nel 2011 ha esposto nel Padiglione Italia della 54a Biennale di Venezia.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore