Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 64 liste dei desideri
Almanacco del giorno prima
Disponibilità immediata
19,00 €
-5% 20,00 €
19,00 € 20,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Cartolibreria Sergio Succa 1959
20,00 € + 10,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
20,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
20,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
20,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
20,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Cartolibreria Sergio Succa 1959
20,00 € + 10,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
20,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
20,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
20,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
20,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Almanacco del giorno prima - Chiara Valerio - copertina
Chiudi
Almanacco del giorno prima

Descrizione


Alessio Medrano da bambino costruiva tabelline con i sassi e controllava, da un anno all'altro, che dall'elenco del telefono non fosse scomparso nessuno. Oggi che ha trentacinque anni, della matematica ha fatto un mestiere e sta creando un fondo finanziario molto conveniente: compra, per poi rivendere, le polizze di clienti che non vogliono più pagare la propria assicurazione sulla vita. O non possono. È un investimento sicuro: "le persone si fidano di me perché dico una cosa che già sanno, e cioè che tutti muoiono". Ma più che di morte, Alessio preferisce parlare del tempo che rimane. Solo che le vite non sono tutte uguali e non tutti i rischi possono essere previsti. Quando si trova a contrattare la polizza di Elena Invitti, nell'equazione compare l'incognita per eccellenza, l'amore. Ma "il tempo è fatto solo di tempo, lo spazio solo di spazio, l'amore solo di amore. Grandezze omogenee".
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2014
11 marzo 2014
350 p., Rilegato
9788806215927

Valutazioni e recensioni

3,33/5
Recensioni: 3/5
(6)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(2)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Michele
Recensioni: 5/5

Tutte le storie sono state scritte. Eppure, leggendo questo libro, avverti forte la sensazione di trovarti di fronte a una storia veramente mai raccontata, originale, forte. Alessio Medrano, il protagonista del romanzo, è uno dei personaggi più intriganti e meglio tratteggiati negli ultimi anni del panorama letterario italiano. E non è che sia un mostro di simpatia, anzi. Uno che compra il tempo residuo della vita di una persona, scommettendo che sia breve, non è che possa catalizzare l'immedesimazione del lettore. Però alla fine, l'Autrice ci riesce a creare empatia, pietà per le sorti del broker assicurativo. Il quale, pure lui, alla fine è umano e si innamora. A modo suo, ma si innamora. L'idea di base del romanzo, quello della riassicurazione, è semplice e, come tutte le idee semplici, è geniale. Da uno spunto così, a non saperlo trattare, ne potrebbe uscire un malloppone pseudofilosofeggiante. L'Autrice ne ha ricavato una storia, godibilissima. Con un sottofondo macabro, di humour nero che non guasta, come certe pagine de "Le anime morte" di Gogol, con Cicikov al posto di Medrano. Tuttavia, la cosa notevole di questo romanzo è la scrittura. L'Autrice ha una voce originale, personale, potente. Non si butta mai via, non c'è una pagina abborracciata, una caduta di tensione o di stile. Una lingua scintillante al servizio di una storia: merce rara. Non solo, ho trovato molto interessante la struttura destrutturata del romanzo, un'architettura complessa in apparenza per narrare una storia che, in fin dei conti, narra di un giorno del protagonista. Ci sono decine di spunti, di notazioni sagaci, di particolari veri, che trasudano osservazione e attenzione, come se l'Autrice avesse vampirizzato la realtà, la sua e quella degli altri, per ricavare tasselli del suo puzzle. Una grande sensibilità coniugata a una grande consapevolezza del mezzo letterario. Forte la sensazione che sappia sempre quello che fa. Un gran bel libro, una splendida scoperta.

Leggi di più Leggi di meno
floriano
Recensioni: 1/5

PESSIMO. Il libro letto più brutto degli ultimi 15 anni

Leggi di più Leggi di meno
lina
Recensioni: 1/5

pretenzioso e inconcludente. e cosa giustifica un prezzo così alto?

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,33/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(2)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Aperto e iniziato. Con curiosità e molte domande. Chissà dove sta andando? Chissà dove va a finire? Poi chiuso e abbandonato. Con un dubbio, ovvero ancora una domanda. Dove mi stava portando? Sono sceso da Almanacco del giorno prima di Chiara Valerio troppo presto, come da un treno prima che arrivi a destinazione, prima che il nome irraggiato dai microfoni corrisponda a quello della mia fermata, alla fine del mio viaggio. La stazione in cui mi sono ritrovato non era, però, il mio comodino, e così ho aspettato un altro treno che mi portasse a ieri, al giorno in cui lo avevo iniziato, al giorno prima. Questo per dire che ho avuto due letture del romanzo di Valerio, e mai un libro abbandonato alla prima mi ha lasciato dentro così tanto, così troppo, da doverlo riprendere e rispondere alla sua sfida, bevendolo fino alla fine. Almanacco del giorno prima non rassicura, anzi, sfida il lettore. Volendo spendere due parole, ma non quattro, sulla sua trama, diremmo che Alessio Medrano (il protagonista) è un uomo che non sa sognare, o meglio, che non sa sognare come gli adulti: Alessio, semplicemente, si illude e si delude. Se volessimo spendere quattro parole, ma non otto, diremmo che Alessio compra, per poi rivenderle, le polizze dei clienti che non vogliono più pagare le proprie assicurazioni sulla vita. Ma ancora non siamo arrivati al punto: il punto, cioè Elena Invitti. Così dovremo spenderne otto, di parole, ma non sedici, e diremmo che Alessio Medrano incontra Elena Invitti per lavoro, perché anche Elena non vuole più pagare la sua assicurazione; è qui che cambia tutto, senza mai essere urlato, perché Alessio, semplicemente, se ne innamora. Elena è una donna sofisticata, snob, bellissima, ha il doppio dei suoi anni e, soprattutto, a Elena non piacciono gli uomini molto più giovani di lei. Illusione / delusione, illusione / delusione, illusione / delusione. Il movimento ondivago non è però così prevedibile. Valerio mostra, attraverso il caleidoscopio dei numeri, la miriade di alterità che possiede l'amore venendo meno a una verità che lei stessa ha da scrivere sulla pagina: "Il tempo è fatto solo di tempo, lo spazio solo di spazio, l'amore solo di amore. Grandezze omogenee". Quasi sconfessando Edmond Rostand, con Almanacco del giorno prima Valerio invera tutte le misure, le pose, le tante figure che l'amore sa disegnare in trasparenza tra le parole "t'amo". Alessio Medrano ama Elena Invitti. Valerio sfiora questo sentimento in modo mai banale, mai urlato e riesce anzi in qualcosa di nuovo, o meglio, in qualcosa di altro: saper camminare un passo indietro alla storia; i suoi personaggi nascondono al lettore qualcosa, forse anche all'autrice stessa, tanto che alla fine il lettore li lascia andare, certo che staranno per incontrarsi, che non potranno fare altro che rincorrersi per ritrovarsi di nuovo, e di nuovo Alessio parlerà a Elena rivelando che di lei si dice "che tu sia intelligente, che sei fascinosa, che sei insopportabile, che sei bella, che sei anche di più". Se decidessimo di spendere sedici parole, ma non trentadue, diremmo che è un romanzo ambizioso, che possiede una struttura poderosa, quadripartita, come i quattro angoli del respiro o forse, più semplicemente, i quattro momenti del bacio mai dato, del pompino mai avvenuto tra Alessio ed Elena: dentro, più dentro, fino al fondo, mai più fuori. Sono Infanzia, Presente, Imperfetto, Domani accadrà. Alessio vive in una perenne infanzia finché non incontra Elena, perché solo lei sa inchiodarlo al presente, dato che solo il desiderio lo lega al presente, e prima di Elena Alessio non aveva mai desiderato. E Infanzia è il racconto della vita di Alessio, del lavoro, dei genitori professori di matematica, della solitudine dorata e incompresa. Del suo prima: prima di Elena. L'acme stilistico è raggiunto in Presente, in cui Valerio sembra prendere in prestito le sententiae senecanae e racconta gli anni di frequentazione tra Elena e Alessio per frammenti brevi, brevissimi, che hanno il pregio di illuminare il lettore come altrettante polaroid nervose e magari sfocate, che però non pretendono di dire nulla di definitivo, ma che solo suggeriscono il discorso amoroso tra i due. La terza parte, Imperfetto, si rivela essere la più narrativa tout court: è quella che disvela il reale precipitato temporale del libro. Almanacco del giorno prima racconta, infatti, le ventiquattr'ore che precedono la vendita da parte di Alessio del suo fondo con cui acquistava le assicurazioni sulla vita. Imperfetto perché lui si rende conto che il successo, le case e i bei vestiti non lo hanno aiutato a raggiungere la felicità. Domani accadrà è un esercizio di matematica, metafora di quel non-dit che rassicura grottescamente il lettore sul mai perdersi di Alessio ed Elena. Valerio scopre una nuova angolazione dell'amore e inquadra personaggi così mitici e insieme così contemporanei, annodati da quello stesso strappo comune. Uno strappo che è tra il cuore e la pancia, o almeno è lì che io lo vedo.   Angelo Molica Franco  

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Chiara Valerio

1978, Scauri

Chiara Valerio è scrittrice, traduttrice e collabora con programmi televisivi e radiofonici. È nata a Scauri (in provincia di Latina) nel 1978, ha conseguito un dottorato in matematica all'Università Federico II di Napoli. Ha scritto romanzi e racconti, tra cui: A complicare le cose (Robin 2007), La gioia piccola d'esser quasi salvi (nottetempo 2009), Spiaggia libera tutti (Laterza 2010). Ha tradotto Flush di Virginia Woolf (nottetempo 2012). Almanacco del giorno prima (2014) è il primo romanzo pubblicato per Einaudi. Per la stessa casa editrice pubblica Storia umana della matematica (2016). Del 2019 Il cuore non si vede (Einaudi), vincitore della 46.ma edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello, sezione Opera Italiana e proposto per il Premio Strega...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi