L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Secondo Andrè Corboz, tra i metodi di approccio critico alla storia dell'architettura un ruolo importante va assegnato all'analisi delle opere letterarie e dei resoconti di viaggio; secondo Rosario Assunto, dalla narrativa degli ultimi due secoli è possibile ricavare un dovizioso repertorio di giudizi su architettura e urbanistica. All'interno di questa problematica, il volume intende analizzare in profondità il rapporto con l'architettura di due poeti francesi che hanno vissuto, goduto o sofferto gli spazi architettonici, soprattutto quelli urbani, in modo «moderno»: Charles Baudelaire, il flaneur, il parigino errabondo, e Jean-Arthur Rimbaud, il vagabondo che, abbandonato definitivamente l'impegno poetico, approdò in Africa per lasciarla solo per il mortale malore.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore